Sono due le medaglie che verranno assegnate quest'oggi al velodromo olimpico di Saint-Quentin-en-Yvelines: si conclude infatti il torneo del keirin femminile iniziato ieri e si disputa quello dell'omnium maschile, con quattro prove da affrontare nel giro di poche ore. Nel torneo del keirin sono uscite di scena ieri le azzurre Miriam Vece e Sara Fiorin: 18 le qualificate, tre i quarti di finale con le prime quattro classificate di ogni gara che passano alle semifinali. Qui le prime tre di ognuna delle due semifinali entreranno nella finale A per le medaglie e le posizioni fino alla sesta, le altre nella finale B per il 7-12° posto.
OMNIUM. All'Omnium prenderanno parte 22 atleti di altrettante nazioni che si misureranno in quattro prove: scratch (corsa con volata finale), tempo race (l’atleta che conclude in testa ogni giro guadagna un punto), gara ad eliminazione (ogni due giri l’ultimo corridore viene eliminato) e la corsa a punti (i corridori guadagnano punti negli sprint intermedi).
Nelle prime tre gare (scratch, tempo ed eliminazione) gli uomini affrontano 40 giri: il primo posto assegna 40 punti, il secondo posto 38, il terzo posto 36 e così via a scalare. La corsa a punti si disputa invece su 100 giri con sprint che si svolgono ogni 10 giri e assegnano 5 punti al primo classificato, 3 punti al secondo, 2 punti al terzo e 1 punto al quarto, punti che in questo caso vanno direttamente nella classifica generale. L'ultimo sprint della gara assegna punti doppi. Se un corridore guadagna un giro si aggiudica 20 punti, mentre un atleta doppiato ne perde 20 punti.
L'Italia si affida ad Elia Viviani che è stato campione olimpico dell'omnium a Rio 2016 (quando si correva in due giornate affrontando sei prove) e bronzo a Tokyo 2021.
Il campo partenti è di altissima qualità e comprende: Sam Welsford (Australia, fresco campione olimpico dell'inseguimento a squadre), Tim Wafler (Austria), Fabio van den Bossche (Belgio), Youssef Abouelhassan (Egitto), Ethan Hayter (Gran Bretagna), Tim Torn Teutenberg (Germania), Bernard van Aert (Indonesia), Elia Viviani (Italia), Kazushige Kuboki (Giappone), Ricardo Pena Salas (Messico), Grant Koontz (Usa), Dylan Bibic (Canada), Fernando Gaviria (Colombia), Jan Vones (Repubblica Ceca), Niklas Larsen (Danimarca), Albert Torres Barcelo (Spagna), Benjamin Thomas (Francia), Jan Willem van Schip (Paesi Bassi), Aaron Gate (Nuova Zelanda), Alan Banaszek (Polonia), Iuri Leitao (Portogallo) e Alex Vogel (Svizzera).
Pronostico? Il favorito numero uno è Benjamin Thomas, in corsa per le medaglie Welsford, Bibic, Leitao, Hayter, Gate e Larsen. Gaviria è un'incognita perché non pedala in pista ad alto livello ormai da molto tempo, Viviani mette in campo la sua esperienza e vuol raggiungere il suo terzo podio olimpico. Ma come accade spesso per i pronostici, anche questi saranno ovviamente smentiti...
COSI' IL PROGRAMMA
17:00 - Omnium Uomini - Gara Scratch 1/4
17:18 - Quarti di finale Keirin Donne
17:38 - Omnium Uomini - Tempo Race 2/4
18:01 - Quarti di finale Sprint Uomini - Gara 1
18:15 - Semifinali Keirin Donne
18:25 - Omnium Uomini - Gara a eliminazione 3/4
18:47 - Quarti di finale Sprint Uomini - Gara 2
19:01 - Finale 7-12° posto Keirin Donne
19:11 - Finale per 1-6° posto Keirin Donne
19:18 - Quarti di finale Sprint Uomini - eventuale bella
19:27 - Omnium Uomini - Gara a punti 4/4
20.04 - Finali Sprint Uomini - Posti 5-8