Abbiamo dovuto aspettare fino ad oggi, anzi dobbiamo farlo ancora per un paio di giorni, poi finalmente protremo vedere tutti insieme, al via della stessa gara, i sei fenomeni del ciclismo attuale.
In questa stagione, infatti, Remco Evenepoel, Tadej Pogacar, Primoz Roglic, Wout Van Aert, Mathieu Van der Poel e Jonas Vingegaard (elencati in rigoroso ordine alfabetico) non avevano mai attaccato il numero alla maglia per correre la stessa gara.
Sappiamo bene che non partono tutti con lo stesso obiettivo, sappiamo che hanno caratteristiche molto diverse tra loro ma la sola attesa di vederli battagliare tutti insieme vale... il simbolico prezzo del biglietto. Ed è ancora più bello pensare che le prime due tappe del Tour, che si correranno in Italia, sono sicuramente tra le poche che potranno vederli tutti lì davanti a lottare. Chi per un grande risultato parziale cone Van Aert e Van der Poel, chi già curando la classifica generale come gli altri quattro. Più avanti, infatti, la strada metterà ognuno al suo posto e affiderà a ciascuno il suo compito, ma sulle colline della Romagna prima e su quelle dell'Emilia poi ci aspetta uno spettacolo straordinario. Uno spettacolo da fenomeni. Sulle strade o in poltrona, noi siamo pronti!