Quarta giornata della Tirren-Adriatico, si va dall'Umbria all'Abruzzo e precisamente da Arrone a Giulianova per 207 km con Juan Ayuso sempre in maglia azzurra, leader sin dal primo giorno.
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La tappa è divisa in due parti: l’avvicinamento al circuito finale e il circuito stesso. La prima parte si svolge all’interno dei Monti Sibillini: dopo Norcia si scala il Valico di Castelluccio (unico Gpm di giornata a quota 1.521 metri) per attraversare l’omonima Piana e, attraverso la Forca di Presta, raggiungere Arquata del Tronto e la Salaria. Segue un tratto praticamente pianeggiante fino al km 178, quando si entra nel circuito finale.
Dopo il passaggio sotto la linea del traguardo, si affronta un circuito di 22,7 km da ripetere una volta. Si tratta di un circuito costituito da una prima parte ondulata attraverso Mosciano Sant’Angelo (dove al km 193 è posto il traguardo volante) seguito da un settore in leggera discesa fino a raggiungere il mare. Ma se sarà volata non sarà certo facile e nmmeno aperta a tutti: gli ultimi 3 chilometri sono infatti in leggera salita, al 4,5% circa, che continua praticamente fino al traguardo.
