Se siete alla ricerca di un winter kit adeguato per pedalare in questo inverno, le proposte di Q36.5® vi daranno tutto quello che serve. Ho testato la Bat Giacca Invernale, la Grid Skin Calzamaglia Invernale e la Base Laser 3 nelle giornate più fredde e umide incontrate fino ad ora, un equipaggiamento dal grandissimo valore tecnico che mi ha convinto sotto ogni aspetto.
Una giacca innovativa, calda e traspirante
La giacca Bat invernale è un prodotto multistrato che garantisce un ottimo isolamento termico e fornisce sempre la massima protezione contro l’umidità. Q36.5® raccomanda questo capo in un range di temperatura compreso tra 0 e 10°C, un intervallo di temperatura in cui la maggiore parte di noi esce su strada per allenarsi. Il Tessuto UF 2L laminato a due strati è impermeabile e antivento e viene posizionato nelle zone in cui serve la protezione dall’aria. Sempre parlando di guscio esterno, la parte centrale della schiena viene deputata allo smaltimento dell’umidità e del calore in eccesso, un ruolo ben giocato dal mix di poliammide organica e dalla comprovata tecnologia conduttiva Graphene Yarn.
Le aperture sulla schiena perfezionano l’aspetto dello scambio per tutte le condizioni in cui il caldo arriva improvvisamente. Il colletto ermetico assicura protezione ed è ben dimensionato non ostacolando mai la respirazione. La fodera UF Air Insulation aperta ha il grande pregio di intrappolare il calore in una maniera magnifica e viene posizionata intorno al busto, la zona nettamente più delicata. Il resto della parte interna è rivestito con una morbidissimo e caldo micro pile garazato. Le tasche in pieno stile Q36.5® sono praticamente a scomparsa mentre molto evidenti ma ben inseriti nel design del capo sono le bande elastiche poste in vita in materiale riflettente.
Una calzamaglia doppiamente protettiva
Ebbene sì, quella offerta dalla Grid Skin Calzamaglia Invernale è una doppia protezione, una contro il freddo e una seconda garantita dalla tecnologia protettiva realizzata con stampa 4D. La calzamaglia sfrutta a meraviglia il nuovo tessuto proprietario knitted con costruzione double face che presenta un robustissimo strato esterno implementato con trattamento idrorepellente e una parte interna con struttura micro-fleece morbida e accogliente. Il mix a mio avviso è uno dei migliori provati fino ad oggi.
Lo stato protettivo GRDXKN® viene applicato direttamente al tessuto, una stampa intelligente che trasforma il tessuto in tessuto intelligente. Questa matrice è stata testata con successo in simulazione di caduta fino a 100km/h! Detto questo, la stampa 4D integrata non porta controindicazioni in termini di vestibilità e leggerezza, ma solo evidenti benefici, visto che questo strato protettivo viene posizionato qui perché questa è la zona maggiormente interessata in caso di scivolata. Il taglio performato offre una vestibilità da riferimento, mentre le bretelle come sempre si confermano delicate e di ottima fattura.
Questo capo viene confezionato limitando al massimo l’utilizzo di cuciture, un punto debole per indumenti di questo tipo e spesso motivo di fastidiosi sfregamenti. La calzamaglia Grid Skin supporta in maniera adeguata la muscolatura e si dimostra una validissima barriera contro il freddo. Nella zona del polpaccio poi vengono posizionate due bande riflettenti, utilissime per attirare l’attenzione degli altri utilizzatori della strada.
Base Layer 3, leggera e incredibilmente calda
Sfruttando le macchine tessili Karl Mayer, Q36.5® va a creare una intimo a manica lunga dalle immense potenzialità. La mappatura corporea avanzata messa a punto dal marchio consente di creare zone a densità variabili che danno vita ad un capo avanzatissimo. Supporto, isolamento e traspirabilità vengono sapientemente calibrate, il tutto in un volume iper compatto. La struttura a nido d’ape che contraddistingue la trama assicura elasticità e una gestione particolarmente efficiente della temperatura corporea. Base Layer 3 è così leggera e sottile da non interferire mai con il capo che la avvolge, sia che si parli di una jersey da mezza stagione sia che si parli di una giacca come in questo caso.
La strada non mente mai, il kit merita voti altissimi
Nonostante le temperature sopra la media dell’ultimo periodo, non sono mancate nelle mie uscite giornate fredde e dal clima variabile. In un caso e nell’altro il kit prodotto da Q36.5® mi ha letteralmente conquistato. La giacca Bat è molto leggera e calda ma sa anche smaltire particolarmente bene il calore se la giornata diviene più calda. In definitiva, ritrovo in questo capo il paradigma di Q36.5®, quello per cui l’atleta deve usufruire di un equipaggiamento in grado di regalare grande equilibrio termico durante l’attività. Il tessuto esterno è molto leggero e protettivo mentre la fodera UF Air Insulation, già testata in un gilet, ha del miracoloso. Nella sua trama si intrappola il calore ma se fa troppo caldo o se l’attività muscolare elevata porta ad un riscaldamento eccessivo è la zona centrale della schiena ad aprire i collettori ed allontanare umidità e calore in esubero.
La calzamaglia invernale Grid Skin ha il grande pregio di facilitare il gesto atletico anche se le temperature scendono verso lo zero. Il fondello utilizza una nuova costruzione tridimensionale Super Mould Anatomic che segue mm per mm l’anatomia del corpo. Le schiume utilizzate filtrano molto bene le vibrazioni e assorbono a dover gli scossoni, inoltre, le varie densità promuovono attivamente uno scarico delle pressioni a carico della zona perineale. La maglia intima è leggerissima ma intrappola il calore sulla pelle, in più, quando serve, trasporta velocemente l’umido lontano dal pelle favorendo il raggiungimento della temperatura ideale. Nel complesso il kit è confezionato con grandissima cura, una precisione nella lavorazione che si esalta con la comprovata qualità dei materiali utilizzati da Q36.5®, elementi spesso di proprietà stessa azienda. Questi tre capi sono dinamici, protettivi e decisamente tecnici ed insieme vanno a formare un equipaggiamento invernale di grande valore.