Il suo nome è Kimberley “Kim” Le Court, ha 27 anni, e nella stagione 2024 sarà un’atleta della AG Insurance Soudal Quick-Step. Se questa fosse solo una notizia di ciclomercato potremmo quasi mettere il punto e concludere così l’annuncio. Ma questa non è la solita news, è una bella storia che parte da lontano: dall’Ile Maurice, nel mezzo dell’Oceano Indiano. Kim, infatti, è mauriziana e certamente una delle atlete di punta del movimento ciclistico della sua nazione. Specialista delle ruote grasse, nel 2023 si è laureata campionessa nazionale nella Marathon e si è fatta notare concludendo in top10 la rassegna iridata della stessa specialità e nella tappa di Coppa del Mondo di Finale Ligure.
La sua versatilità le permette di essere competitiva anche nel gravel, su strada e a cronometro: in questa stagione è stata protagonista dei Campionati Continentali Africani disputati in Ghana dove ha conquistato l’oro nella cronometro a squadre femminile ed anche nella mixed relay. Ad Accra è salita sul podio anche nella prova individuale contro le lancette vinta dalla connazionale Halbwachs davanti a Valentine Nzayisenga, 23enne ruandese tesserata per la formazione di sviluppo della Canyon – SRAM.
Nel mese di agosto, Le Court ha partecipato ai Mondiali di Glasgow chiudendo al 64° posto la prova su strada vinta da Lotte Kopecky e al 16°, assieme ai compagni della rappresentativa di Maurice, la staffetta mista.
Per l’atleta originaria di Grand Port (a sud – est dell’Ile Maurice, ndr) e ora residente in Sudafrica col marito, l’approdo alla AG Insurance Soudal Quick-Step rappresenta un ritorno in una formazione europea dopo le esperienze, poco fortunate, alla britannica Matrix Fitness (2015) e alla Bizkaia-Durango con cui, nel 2016, si era presentata anche al via del Giro Rosa.
«Sono entusiasta e onorata di far parte di AG Insurance Soudal Quick-Step per la stagione 2024. Correre con nuovi colori in gare di primissimo piano è tutto ciò che ho sempre sognato. Venendo dalla piccola isola di Mauritius, ho l’opportunità di ispirare e motivare più africani a perseguire i propri sogni. Non vedo l'ora di migliorare le mie capacità e salire sul podio insieme alla squadra» ha dichiarato Kim nel momento della presentazione. Natascha den Ouden, Team Manager della formazione di matrice belga, sottolineando la determinazione dell’atleta dell’Oceano Indiano ha detto: «Avendo gareggiato ai Campionati del Mondo di Glasgow senza una preparazione specifica su strada, ci ha impressionati positivamente».
Il movimento mauriziano del pedale sta vivendo un periodo di grande crescita e, oltre a Kim Le Court, sono diversi gli atleti che sognano un futuro in Europa, ne citiamo alcuni.
Christopher Rougier-Lagane. Nel palmares del 25enne di Tamarin ci sono il campionato nazionale 2023 su strada e a cronometro che si aggiungono a altri cinque titoli mauriziani conquistati nelle stagioni passate; il titolo continentale nel Team Relay; la medaglia d’oro ai Giochi delle Isole dell’Oceano Indiano; la partecipazione ai Mondiali di Glasgow; il terzo posto nella classifica generale della Tropicale Amissa Bongo e il secondo del Tour du Maurice, la corsa di casa
Aurelie Halbwachs di cui abbiamo già ricordato il successo nei campionati continentali africani a cui vanno aggiunti anche il titolo nazionale a cronometro e su strada senza dimenticare la medaglia d’oro conquistata nella prova contro il tempo dei Giochi delle Isole dell’Oceano Indiano.
Aurelien de Comarmond. 21 anni, è campione nazionale a cronometro della categoria U23 e vice campione mauriziano su strada; Nel 2023 ha corso in Francia per l’equipe Morbihan Fybolia con cui ha partecipato a diverse gare, tra queste la Paris-Roubaix Espoirs. Ha difeso la bandiera dell’Ile Maurice a Glasgow e nei campionati continentali africani. Nel 2024 indosserà la divisa della Océane Top 16, altra compagine transalpina.
Alexandre Mayer. Tre volte campione nazionale di Maurice, nel 2023 ha conquistato la medaglia d’argento nei Giochi delle Isole dell’Oceano Indiano, si è laureato con i compagni campione continentale africano nel Team Relay e ha partecipato anche alla Tropicale Amissa Bongo.
Raphaëlle Lamusse Vincitrice della prova su strada ai Giochi delle Isole dell’Oceano Indiano, nel 2023 si è messa al collo anche le medaglie d’argento ai campionati nazionali su strada e contro il tempo oltre a far parte della squadra protagonista ai campionati continentali.
Gregory Mayer. Classe 1992 ha rappresentato l’isola nei campionati africani e alla Tropicale Amissa Bongo.
Tra questi atleti ci potrebbero essere i due ciclisti che voleranno ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 per tenere alto il nome di Maurice e la bandiera rosso-blu-giallo-verde, colori che rappresentano le etnie e le religioni presenti sulla piccola isola dell’Oceano Indiano
Foto dai social della federazione mauriziana di ciclismo