Si è spento alla soglia degli 89 anni, li avrebbe compiuto il prossimo 24 novembre, Klaus Bugdahl, storico pistard tedesco che in carriera vinse 37 Sei Giorni, 5 titoli europei della madison e detiene il record di successi alla Sei Giorni di Berlino con nove trionfi. Passato professionista nel 1956, seppe subito mettersi in evidenza anche su strada conquistando il titolo tedesco nel 1958 e partecipando per cinque volte al campionato mondiale in linea e imponendosi anche una tappa del Giro di Svizzera nel 1963.
La pista è stata però la sua “casa”, ha disputato ben 229 Sei Giorni (significa aver pedalatao per più di 3 anni e mezzo in queste manifestazioni...) concludendo la carriera ben oltre i 40 anni e facendo coppa con i più grandi specia d'elezionelisti in oltre vent’anni di corse. Non era un pistard spettacolare ma solido e concreto che badava im maniera specifica al risultato.
A Bugdahl ha dedicato un post carico di emozione Silvio Martinello e ci piace proporvelo: «Stamani ricevo una telefonata da un amico giornalista tedesco che mi comunica la scomparsa di Klaus Bugdahl; avrebbe compiuto 89 anni a novembre. Ai più giovani è un nome che probabilmente non dice nulla, ma gli appassionati della pista e delle 6 giorni lo ricorderanno certamente. Avevamo stretto una bella amicizia, lui berlinese sempre presente alla 6 giorni di Berlino, amava girare tra le cabine dei corridori e veniva a sedersi nella mia, voleva sapere come andava avanti quel fantastico circo. Amava confrontarlo con i suoi tempi, lui che di 6 giorni ne vinse 37 e per ben 9 volte trionfò nella sua Berlino. Fu un grande atleta, oltre che un amabile signore con il quale era piacevole conversare e scherzare. Mi suggeriva di salire sempre per ultimo in pista, sosteneva che il pubblico ed i colleghi ti guardano con maggiore rispetto; ci facevamo delle gran risate, ma quella che consideravo una banalità, la mettevo sempre in atto seguendo il suo consiglio!
Ciao Klaus, fai buon viaggio e riposa in pace!»