Ricordate le super biciclette dei pistard italiani rubate in occasione dei campionati del mondo di Roubaix e ritrovate qualche giorno più tardi nel corso di un'operazione condotta dalla polizia rumena? Bene, le biciclette - autentici pezzi unici costruiti sulle misure dei nostri specialisti dei velodromi - sono tornate a casa. Tre meccanici della nazionale italiana sono infatti partiti alla volta della Romania per andare a ritirare le biciclette e riportarle nel nostro Paese.
Aggiornamento martedì ore 12. Le biciclette rubate sono tutte tornate a casa e ora sono a Montichiari Ne dà conferma il presidente della Federazione Cordiano Dagnoni che spiega: «I nostri meccanici hanno caricato lunedì e sono ripartiti subito, ora sono in Italia, a Montichiari. Le biciclette ci sono tutte, manca solo qualche ruota». Sono tornare a casa quindi 12 Bolide Pinarello usate dal quartetto campione olimpico e mondiale, poi altre 10 bici da strada: 4 Pinarello, 4 De Rosa, 1 Cinelli e 1 Merida. I meccanici azzurri hanno iniziato ad effettuare le verifiche del caso. Ci vorranno alcuni giorni per stabilire se i mezzi ed i materiali recuperati abbiano conservato la loro piena funzionalità.
Si tratta di una buona notizia per il movimento azzurro ed in particolare per gli atleti che possono così contare su una flotta di bici in grado di supportare anche l'attività su pista giovanile.