Si va verso la cassazione per il caso che riguarda Nick Nuyens e Wout Van Aert: il fiammingo della Snipers Cycling ha chiesto al tribunale del lavoro di Anversa più di un milione di euro di risarcimento al corridore della Jumbo-Visma.
Per chi non lo ricordasse, tutto è iniziato nel 2018 quando Van Aert per andare nella Jumbo-Visma aveva rotto il suo contratto con la Verandas Willems-Crelan gestita da Nick Nuyens.
Inizialmente era stato Van Aert ad avere la meglio su Nuyens, quando aveva vinto nel 2019 la causa presso il tribunale del lavoro di Mechelen ma, dopo il ricorso fatto dal dirigente della Verandas Willems Crelan, il caso è finito al tribunale di Anversa, dove a giugno tutto è stato ribaltato con Van Aert finito dalla parte del torto e condannato a pagare un risarcimento di 662.403,31 euro a Sniper Cycling.
Nuyens però non si è sentito soddisfatto e ha deciso di fare ricorso chiedendo un risarcimento di 1,1 milioni di euro. Secondo l'ex corridore, nel calcolo iniziale erano stati presi in considerazione solo lo stipendio fisso e i premi di Van Aert,presso la Verandas Willems - Crelan, per tanto mancherebbero tutti i montepremi e anche i soldi derivanti dalle sponsorizzazioni, nonché il danno a livello di immagine. Quindi la Snipers Cycling e il suo dirigente avrebbero calcolato un risarcimento di 1.090.846.
Van Aert aveva già annunciato a giugno di non essere d'accordo con la decisione del tribunale del lavoro di Anversa, chiedendo di andare in cassazione, poiché nel processo era stata esclusa la testimonianza di Niels Albert, tecnico della Verandas Willems - Crelan. Il caso non è quindi concluso e con il terzo grado di giudizio finalmente si potrà conoscere il nome di chi avrà torto e ragione in questa causa i cui importi sono diventati veramente... importanti.