E’ il momento della Parigi-Roubaix, la classica che più di ogni altra mette alla prova i corridori e i materiali che utilizzano. Ursus è pronta alla sfida assieme al Team Totalenergies, che domenica schiererà Adrien Petit, Edvald Boasson Hagen, Florian Metre, Dries Van Gestel, Anthony Turgis, Geoffrey Soupe e Niki Terpstra, il corridore olandese nel cui palmares brillano la Parigi-Roubaix del 2014 e il Giro delle Fiandre del 2018.
Per affrontare i 258 chilometri del percorso e i 30 settori di pavé (per un totale di 55 chilometri) Terpstra, Turgis e compagni sceglieranno fra due modelli di ruota in carbonio prodotti da Ursus nei propri stabilimenti di Rosà (Vicenza): Miura TC47 Disc e Miura TR47 Disc, rispettivamente per tubeless-copertoncino e tubolare.
Si tratta di ruote con cerchio largo 28 millimetri e profilo di 47 millimetri, progettate per essere affidabili e performanti anche nei percorsi meno scorrevoli. La sezione maggiorata del cerchio permette di montare coperture più larghe per avere più comfort e controllo della guida, fattori determinanti in una competizione come l’”Inferno del Nord”. Le ruote sono dotate di 24 raggi a testa dritta e mozzi in alluminio Ursus RD50, lavorati al CNC con cuscinetti a sfere ad elevata scorrevolezza, protetti ermeticamente da un sistema di guarnizioni a ridotta pressione.
Miura TC47 Disc e Miura TR47 Disc sono state scelte dai corridori del Team Totalenergies dopo il test/ricognizione effettuato nei giorni scorsi sul percorso di gara.