Dopo gli incidenti di ieri in corsa, la gendarmeria francese ha voluto mandare un segnale importante: «Gli eroi sono i corridori e non il pubblico sulla strada». Questo è il messaggio che il tenente colonnello della gendarmeria francese , Scherer, ha lanciato oggi sui media nazionali. Se il pubblico non rispetta le regole, sarà la gendarmeria a ricordare le buone maniere, così oggi sulle strade del Tour de France, nella seconda frazione bretone, da Perros Guirec a Mur de Bretagne, ci saranno 500 gendarmi che inviteranno il pubblico a rimanere al proprio posto. Oltre alla gendarmeria ci saranno anche la polizia locale e i volontari, che sanno di essere supporto per la sicurezza della gara. «Gli eroi sono i corridori, non le persone che vengono con messaggi su cartelli da mostrare in televisione». Con queste parole il responsabile della gendarmeria, ha voluto mettere le cose in chiaro e non ci sarà tolleranza, per chi metterà in pericolo i corridori, o persone del pubblico con atteggiamenti pericolosi.
Intanto dalla prefettura è stato confermato che tra il pubblico presente alla corsa, non sono stati segnalati feriti. Bisogna ricordare che ieri i corridori sono caduti sui bordi delle strade, dove c’era tantissimo pubblico, per tanto a rimanere coinvolti e riportare danni potevano essere anche gli spettatori, compresi i tanti bambini presenti. La gendarmeria sarà al Tour de France una presenza importante, tanto che saranno impiegati 14000 uomini per garantire la sicurezza della corsa. La Bretagna ha scelto di essere un esempio e per le sue 4 tappe, decidendo, che nella zona di partenza ed arrivo, potranno accedere solo persone in possesso di un certificato sanitario, che attesti la negatività di un tampone al covid-19, oppure il completamento del ciclo vaccinale. Intanto anche la macchina del Tour si è mossa nei confronti del tifoso che ha provocato la prima terribile caduta. Un appello a testimoni è stato lanciato dalla Gendarmeria francese per identificare la tifosa che ieri in occasione della prima tappa del Tour de France ha provocato una rovinosa caduta di gruppo. Un'inchiesta giudiziaria è stata aperta per "ferite involontarie". La tifosa che ha provocato la caduta con un cartello con scritto 'Allez Opi-Omi' aveva lasciato il luogo dell'incidente prima dell'arrivo degli investigatori.