Su un tracciato di 40 chilometri intorno a Losanna Stefan Küng si è riconfermato campione nazionale a cronometro, lasciandosi alle spalle Marc Hirschi e Thery Schir.
«Il mio obiettivo era difendere il titolo, ma è stato anche un buon banco di prova per il Tour e le Olimpiadi - ha detto Küng - visto che il percorso era simile a quello che troveremo a Tokyo. Sono partito bene, ho trovato un buon ritmo ma dopo dieci chilometri ho forato la ruota anteriore e ho cambiato bici. Sfortunatamente, cinque chilometri dopo, ho avuto problemi anche con la radio e il mio sensore di potenza. Ero davvero al buio, non avevo informazioni».
Il cronoman della Groupama-FDJ, nonostante una gomma a terra, è riuscito a far segnre comunque il miglior tempo e chiudendo con un buon vantaggio sui suoi avversari. Küng ha conquistato il suo quinto titolo nazionale consecutivo nella cronometro, firmando il quindicesimo successo stagionale per la sua squadra.
«Ho avuto qualche probema ma fortunatamente passo così tanto tempo sulla bici da cronometro che sapevo perfettamente cosa dovevo fare. Durante la gara ho raggiunto Marc Hirschi che era partito due minuti prima di me, e poco prima della fine ho raggiunto Gino Mäder che era partito quattro minuti prima. Segno che sono andato forte».
Stefan è stato il più forte e ha terminato la sua prova con 2’29” di vantaggio su Hirschi e più di 3 minuti su Schir. «Alla fine è andato tutto bene, è meglio che questi problemi accadano in queste gare piuttosto che al Tour o alle Olimpiadi e Mondiali. Le sensazioni sono state buone e adesso mi riposerò un po'. Non sarò al via dei Campionati nazionali su strada, voglio concentrarmi per il Tour e le Olimpiadi».