La partecipazione di Chris Froome al prossimo Tour de France 2021 potrebbe essere messa in discussione. A dirlo è il dirigente dell’Israel Start-Up Nation Rik Verbrugghe. «La partecipazione di Froome al Tour non è affatto scontata – ha detto Verbrugge al quotidiano belga Dernière Heure -. È un grande campione per il quale ho molto rispetto, ma la sua partecipazione alla Grande Boucle non è affatto scontata».
Dopo l’incidente al Delfinato del 2019, il corridore britannico non è ancora tornato ai livelli di quando aveva vinto quattro Tour de France. Nell’incidente riportò diverse fratture e traumi interni, e dopo un lungo periodo di riabilitazione, è rientrato in gara lo scorso anno. Dopo la scadenza di contratto con la Ineos Grenadiers Froome è passato alla Israel Start-Up Nation, dove resterà anche dopo aver terminato l’attività di corridore.
«Mi aspetto che ci sia un po' di chiarezza durante questo Delfinato – ha continuato Verbrugghe -, Chris ha fatto progressi costanti dall'inizio della stagione, ma avremmo voluto che i suoi progressi fossero più importanti».
In questo Critérium del Delfinato Froome non ha rcerto brillato. Dopo quattro giorni di corsa è 57° in classifica generale, a quasi sei minuti dalla maglia gialla indossata da Lukas Postlberger, ma soprattutto hanno impressionato le sue immagini di ieri nella cronometro, nella quale sembrava davvero far fatica a muovere la bicicletta, come si dice in gergo. In questo 2021, Froome ha partecipato a quattro gare a tappe, ottenendo come miglior risultato, un 47° posto nell'UAE Tour. Più deludenti sono stati i risultati al Catalogna, al Tour des Alpes e in Romandia.
Tuttavia il keniano bianco è ottimista e pensa che quanto fatto fino ad oggi sia già un ottimo risultato. «Ci vuole più tempo di quanto pensassi – ha detto Frome il giorno della partenza del Delfinato - ma so anche che alcune persone non gareggiano più dopo infortuni simili. Sono fortunato ad avere di nuovo la possibilità di competere ai massimi livelli. È un processo lungo e difficile, questo, ma sono ancora motivato e penso di poter migliorare ancora».