Ha fatto questa mattina il suo esordio con la maglia bianca del miglior giovane (anche se il proprietario è Attila Valter), ma Remco Evenepoel in questo Giro d’Italia punta alla maglia rosa, la più bella e preziosa. «Anche se non ho ancora indossato la maglia rosa non sono preoccupato» ha detto il giovane talento della Deceuninck-Quick Step oggi a fine tappa.
Il Belgio aveva esultato già ieri pensandolo in rosa ma non aveva fatto i conti con Attila Valter, il ventiduenne della Groupama FDJ, che comanda la classifica con il belga secondo a 11”. «La maglia bianca non è la mia - ha detto Evenepoel -, sono solo il portatore occasionale. Ma è bello poter indossare subito una maglia nel mio primo grande giro. Ma non è questa la maglia alla quale puntiamo».
Remco Evenepoel è al suo esordio in un grande giro, punta al successo e non si accontenta di soluzioni alternative. Appena giunto in Italia aveva detto che avrebbe aiutato Almeida, ma sono bastate poche tappe per vedere quali sono le vere intenzioni del fiammingo.
«Non ero affatto deluso ieri per non aver preso la maglia rosa, forse qualcun altro lo era, ma sicuramente non io. Ero solo congelato dal freddo e non sapevo cosa stesse succedendo. Qualcuno è venuto a dirmi che dovevo salire sul podio perché avevo preso la maglia rosa, ma è stato un errore. Non mi sono preoccupato di questo. Quindi no, non sono rimasto deluso. Se sono rimasto sorpreso dalla mia performance? Tutti erano apparentemente sorpresi, quindi lo ero anch'io».
Remco è pronto a dimostrare il suo valore e dopo tanti mesi lontano dalle corse, giorno dopo giorno, sta ritrovando il ritmo di gara. Si era difeso nella prova a cronometro e anche nella sesta frazione è stato uno dei migliori.
«La tappa di domani mi sembra di nuovo adatta ai fuggitivi, ma quella di domenica sarà di nuovo molto dura. Lì ci sarà sicuramente una nuova battaglia per la classifica, mentre oggi è stata una tappa ideale per riprendersi dalle fatiche di ieri. Il Giro è ancora tanto lungo».
E ancora: «E’ probabile che avremo una nuova maglia rosa entro la fine di questa settimana. Ma il mio obiettivo più grande è arrivare bene al primo giorno di riposo. Dopodiché, la battaglia per me può davvero iniziare».