Appena qualche giorno fa Krists Neilands aveva postato una storia su instagram in cui diceva di essere emozionatissimo di poter prendere il via all’ennesima corsa a tappe della sua carriera. Lettone, classe ’94, portacolori del team Isreal startup Nation si era presentato al Giro d’Italia con l’obiettivo di fare bene in qualche tappa dura, magari con un attacco da lontano; vi aveva già parte nelle edizioni del 2018 e del 2019 che l’avevano visto protagonista di numerose fughe. Il migliore piazzamento lo aveva ottenuto nella 17^ tappa dell’edizione numero 102, un quinto posto nella giornata in cui lo stadio del biathlon di Anterselva aveva accolto la vittoria di Nans Peters.
Nonostante i buoni propositi, il Giro d’Italia di Neilands è iniziato e finito lo stesso giorno a causa di tantissima sfortuna. Dopo aver concluso la cronometro in 105^ posizione a 55” di distacco da Filippo Ganna, il lettone è caduto proprio mentre stava rientrando in Hotel. Già portato in ospedale il medico ha confermato la rottura della clavicola e la necessità di un intervento chirurgico.
È davvero un peccato per il ventiseienne lettone che dopo un brillante inizio di stagione alla Parigi Nizza e alle classiche del nord aveva tutte le carte in regola per fare un’ottima corsa rosa. Purtroppo non prenderà il via nella tappa in linea di domani, la Stupinigi-Novara.
Non ci resta altro che augurargli una pronta guarigione.