23 grammi vi sembrano tanti? Io sono certo che siano pochissimi e racchiudere tanta tecnologia in un peso così contenuto non è cosa da tutti! In 100% ci sono riusciti, infatti, gli occhiali Hypercraft® si basano su una monolente sorretta da due astine leggere e aerodinamiche. La versione in prova sfrutta le Hiper® Coral Lens, pazzesche sia su strada che nel gravel.
Ultracarbon™, ultra performance, ultra leggeri!
La monolente Hiper® è tagliata al laser e viene vincolata a due astine leggerissime realizzate con un intreccio di fibra di carbonio e Nylon ( Ultracarbon®) un mix che spicca anche per resistenza ed elasticità. Il nasello in materiale gommato ultra grippante e gli stessi terminali permettono all’occhiale di restare bene in posizione appoggiandosi però con estrema delicatezza. La cura del dettaglio di 100% è davvero totale e questi Hypercraft®, utilizzati moltissimo da Peter Sagan, sono il frutto di un ottimo lavoro in cui ottiche francesi e manodopera specializzata in Italia esaltano la progettazione dell’azienda californiana.
Visone nitidissima, ottimo contrasto
L’occhiale viene presentato in un cofanetto ben realizzato al cui interno troviamo la seconda lente chiara, un nasello di dimensioni diverse e un astuccio/panno per curare le lenti. La lente Hyper® Coral è una delle migliori lenti che abbia mai utilizzato, infatti, grazie ad un filtro di Categoria 1 lasciano l’occhio abbastanza protetto dal sole ma tirano con sicurezza ben oltre il tramonto, nel sottobosco poi sono super! Non trovo che questa soluzione sia una sostituta perfetta della lente fotocromatica, ma ritengo sia un eccellente alternativa. La lente chiara, con filtro di categoria 0, può essere utilizzata nelle gare notturne e nelle giornate particolarmente scure. Le astine di color grigio esaltano le linee dettate dal design mentre due prese d’aria per lato, ben posizionate sulla monolente, assicurano un corretto ricambio d’aria e contrastano con prontezza l’appannamento.
Strada o gravel, fortissimi
I terminali si infilano tranquillamente sotto il casco e trovano spazio nelle prese d’aria, facendo in modo che l’occhiale resti stabilmente posizionato sul casco una volta sfilato dal viso. Non vi fate ingannare, tanta leggerezza non fa traballare gli occhiali come una bandiera al vento. Anche sullo sconnesso l’occhiale resta appoggiato come una piuma e stabile come se fosse incollato. Non mi meraviglio che Hypercraft® abbia riscontrato tanto apprezzamento in pochissimo tempo, anche se è certo che un testimonial come Sagan sia una scommessa vinta a priori. Detto questo, Hypercraft® per ora va dritto dritto tra i miei tre preferiti grazie ad una ottica eccellente e una montatura da record. Nel mio utilizzo li ho sfruttati maggiormente nel gravel, una specialità in cui si sono rivelati fantastici.
Se volete completare l’occhiale con altre lenti, sappiate che la specchiata scura ( Filtro Cat 3 ) e la scura ( Filtro Cat 3 ) sono acquistabili separatamente ad un costo rispettivamente di 60 e 40 dollari. Il marchio 100%, distribuito in Italia da AMG , può contare su una fitta rete di rivenditori nel nostro paese, quindi non sarà difficile reperirli.