I PIU' LETTI
LA NUOVA SFIDA DI GIOVANNI VISCONTI
di Pietro Illarietti | 24/01/2021 | 07:18

Tutto nuovo nella stagione 2021 di Giovanni Visconti che incontriamo in occasione della sua visita presso la Faizanè, azienda vicentina  specializzata nella realizzazione di pezzi tecnoplastici eseguiti su richiesta, che dallo scorso anno sponsorizza la formazione della famiglia Reverberi. La maglia fucsia e verde fluo fascia il busto alla perfezione e sulle maniche c’è un poco di aria, se­gno che il siciliano è già molto magro. In questo periodo si sta affidando an­che ad una app in cui inserisce tipologie e quantità di cibo ingerito: in au­tomatico gli viene fornito il calcolo del­le calorie. Per di più, per non lasciare nulla al caso, Giovanni segue una dieta chetogenica, si tratta di una forma estrema di alimentazione low carb che prevede la ri­duzione drastica dei carboidrati. «Mi dà più forza - racconta con il suo piglio Visco - lo sento quando devo fare i lavori di potenza. I risultati si vedono e sono contento».

Il 2021 segna per lui una svolta importante con il cambio di team e lo spiega parlandoci da un angolo luminoso posto al primo piano dell’azienda guidata dai fratelli Martino, Mau­rizio e Gabriella Dal Santo: «Reputo di essere fortunato. Alla mia età ave­re ancora la voglia di andare avanti e contare su certi stimoli è importante e ti dà l’opportunità di continuare il più possibile. Quando mollo la bici mi manca e due settimane dopo il Giro d’Italia volevo già rimontare in sella per iniziare la preparazione».

Giovanni, come è nata la nuova avventura in una formazione storicamente ri­vale?
«Da quando sono professionista ho un buon rapporto con i Reverberi e per scherzo ci si è sempre detti che prima o poi si sarebbe corso assieme. Nella mia ex squadra il contratto tardava ad arrivare, anche a causa della crisi legata alla pandemia, e questo mi ha spinto a cercare un’alternativa per il fu­turo. Io vado per i 38 anni e non po­tevo passare in un attimo dalle stelle del Giro alle stalle. Ri­manere il mese di novembre in stand by, per il tipo di ca­rattere che ho io, sarebbe stato veramente deleterio. Da quella situazione difficile è nata una cosa bella, ossia l’opportunità di venire a correre alla Bardiani CSF Faizanè e ne sono felice».

Come ti sei lasciato con il vecchio team?
«È normale che in loro ci sia la delusione di avermi perso nuovamente. Dal canto mio però posso dire che ci ho messo sempre il massimo per portare in alto il nome del mio team. Pur­troppo le cose sono andate così. Con Angelo Citracca il rapporto di amicizia è rimasto mentre con Luca Scinto si è deteriorato. Mi spiace, ma con me non si è comportato bene e non voglio tornare a parlare di questo argomento. È una pagina del libro che si chiude. Fa parte del mio passato e non lo rinnego, ci siamo fatti del bene a vicenda. Un rapporto che era come quello di due fratelli e certi comportanti non si dovevano tenere. Sono rimasto scottato».

In questo gruppo condividerai i gradi di capitano con Enrico Battaglin. Quale con­tributo pensi di poter portare?
«Si tratta di una formazione ben organizzata a cui mancava solamente una cosa e nel 2021 sono arrivati degli ac­qui­sti diversi, ossia dei leader in campo che possono aiutare i giovani a crescere. Personalmente mi ritengo un leader in grado di far andar bene lo cose dentro al team e anche di vincere. Sia io che Battaglin possiamo far bene. Uno come Enrico deve tornare a vincere. Io lo so bene perché mi ha battuto in una tappa al Giro d’Ita­lia. Qui i giovani sono tanti e avranno l’opportunità di avere al fianco persone esperte come noi. Io sono al diciassettesimo anno da professionista, posso aiutarli ad evitare errori importanti che a volte si è portati a commettere per la fretta di arrivare».

Hai corso in team Professional e World Tour. Quali errori pensi di aver commesso nel tuo percorso?
«A livello di carriera credo di aver com­messo lo sbaglio di voler rescindere un contratto nel 2008, pagando una penale, in una formazione come la Quick Step dove mi aveva voluto un corridore come Paolo Bettini, per tornare in una Professional. Un errore fino ad un certo punto, ma in quegli anni volevo misurarmi ed essere il leader in un team-famiglia come quello di Angelo Citracca. Quel cambiamento me lo rinfacciano in tanti. Io dico sempre che se ho vinto queste corse è perché potevo arrivare fin qui. Certamente poteva scapparci qualche vittoria in più visto che ho conquistato più di 40 se­con­di posti».

Nelle categorie giovanili hai sempre battagliato con Vincenzo Nibali e spesso lo bat­tevi. Quando hai capito che lo Squalo stava diventando un fuoriclasse?
«Da subito. Lui è entrato presto in un’altra dimensione. Da dilettante combattevamo sempre, ma poi tra i professionisti tutto è andato a posto. Inoltre devo ammettere che lui ha sempre fatto le scelte giuste. Nei primi anni da prof non dico che mi desse fastidio, ma c’era ancora la scia del dilettantismo e non mi capacitavo di come riuscisse a battermi così spesso».

Sei un innovatore, ora stai adottando una dieta particolare. Quali dettagli curi?
«Più passano gli anni e più il livello cresce, quindi devi cercare di stare at­tento a tutto. Io non sono mai stato un patito della dieta o della biomeccanica. Ora invece ci bado, così come accade con la chetogenica, che mi permette di essere già magro da subito. Poi sono co­stretto a fare certe cose, come l’attenzione per le tacchette delle scarpe o la biomeccanica. che fino a tempo fa non seguivo. Tutto è importante e la testa mi accompagna, quindi lo faccio con voglia».

Un ciclismo cambiato, in quali dettagli più significativi? Quale ciclismo preferisci?
«Ora, per fare un esempio, nei team trovi gente che non sa nulla di ciclismo. Il nostro è uno sport che è diventato strumento di guadagno anche per altri tipi di professionalità. Prima c’era il manager guidato dalla passione, ora la struttura è cambiata, il manager prima di tutto è un imprenditore, la passione viene in secondo piano. Questo comporta che anche i rapporti dentro al team sono differenti, più aziendali e asettici. Quell’aspetto nel World Tour mi è pesato tanto: io rendo al meglio nella squadra famiglia».

E i baby fenomeni della bicicletta faranno una carriera come la tua?
«No, ed è un no secco. Non dureranno diciassette anni, anche se sicuramente faranno meglio a livello di risultati. Ora gli juniores fanno già i prof e quando passano non sono più dei neoprof, ma sono già dei veri e propri corridori. Io non me la sento di chiamarli “neo”. Sono già pronti a correre a grande livello ed è un errore che parte dalle categorie giovanili che ti sfruttano di più. Perché certe nazioni lavorano meglio? Parlo di Belgio, Olanda e Au­stralia. Hanno dei corridori sconosciuti e poi passano e vanno forte. Noi vo­gliamo i prof già da Allievo».

da tuttoBICI di gennaio

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Quad Lock si fa trovare pronta e con le esclusive nuove cover MAGTM e Quad Lock Original specifiche per iPhone 16 si mantiene al passo con le nuove proposte Apple. Con...

La Tero 5.0 EQ viene equipaggiate con il motore Full Power 2.2 di Specialized, unit drive alimentata con una batteria da 710 Wh perfettamente integrata nel telaio in alluminio. L’assistenza...

Sono bici divertenti, presenti in città ma soprattuto nelle località di mare in cui muoversi con la bici diventa un vero spasso, insomma, vi sto parlando delle Fat e-Bike, bici...

Continua anche per il 2024 la partnership tra Alé, il celebre produttore veronese di abbigliamento da ciclismo di alta qualità e la UCI Track Champions League. Per l’evento Alé produrrà...

Quattro anni dopo aver fatto sensazione con i suoi primi occhiali intelligenti EVAD-1, JULBO ritorna con una nuova generazione ancora più innovativa: gli EVAD.2. Progettati per gli sportivi più esigenti che...

Solo la perfetta fusione tra tradizione e innovazioni tecnologiche può generare una meraviglia e questo è quello che accade oggi in occasione dei 70 anni di storia del marchio Colnago....

In vista delle feste il Centro Ricerche Mapei Sport ha preparato un grande regalo per gli sportivi: un nuovo servizio medico per gestire infortuni e patologie in acuto in tempi rapidissimi.Si tratta...

Siamo alla terza generazione e le nuove MAXXIS High Road III puntano decisamente al vertice della categoria road. Queste nuove coperture, interamente ripensate, portano ai massimi livelli quanto fatto già...

Nuove e affascinanti colorazioni accompagnano la nuova Dogma F1, un prodotto decisamente intrigante che rende disponibili le prestazioni elevate della serie F ad un pubblico più vasto. Nuove ...

ALÉ, il marchio di proprietà di A.P.G., ha rinnovato la sua partnership con la FFC, la Federazione Ciclistica Francese. In qualità di partner ufficiale e fornitore di abbigliamento tecnico della...

Unlimited Jacket è un prodotto pensato da Castelli per chi pratica gravel e non vuole mai fermarsi, anche quando le temperature cessano di essere invitanti. Questa giacca viene realizzata con...

Dopo tre anni di sviluppo e test sui campi di gara insieme a Lorena Zocca e Mirko Tabacchi, arriva sul mercato Navene, la nuova leggerissima sella proposta da Alpitude, azienda...

Dual Sport+ è l’e-bike pensata da Trek per tutti i ciclisti che sognano un mezzo versatile, leggero e dotato di una buona autonomia, insomma, la bici ideale con cui spostarsi...

SHIMANO e l’International Mountain Bike Association Europe (IMBA Europe), un collettivo che mira a far crescere il mountain biking promuovendo lo sport come accessibile, inclusivo e sostenibile dal punto...

I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring Fall Bib Short S11 fi-rmati da Assos, due prodotti che...

Pinarello, il marchio italiano di biciclette ad alte prestazioni, e Zwift, la piattaforma globale di fitness online per ciclisti, hanno svelato la loro ultima collaborazione nella vita reale che vede...

La nuova collezione di abbigliamento invernale prodotta da Campagnolo vi permette di raggiungere le performance prefissate in un bilanciato comfort termico e con tutto l’iconico stile del marchio. Si tratta...

Pinarello ha svelato le nuove caratteristiche colorazioni per la gamma NYTRO E, X Series e Crossista F, opzioni raffinate per il 2025 che potenziano e rinnovano l’estetica di queste bici.I...

Il nuovo dispositivo Bryton Rider S510 nasce direttamente dagli standard di eccellenza della Serie S e si tratta di un dispositivo ricco di funzionalità e davvero molto semplice da usare....

Il modello ROADR 900 lo abbiamo visto diverse volte indossato dagli atleti del Decathlon Ag2r La Mondiale Pro Team, occhiali eleganti e performanti che oggi vi propongo una una sontuosa...

Un accordo strategico quello siglato da Imatra e Garmin Connect per facilitare la produzione di Imatra Coin. Ora gli utenti potranno salvare le proprie ride registrate tramite il dispositivo Garmin...

Unire l’esperienza nell’innovazione tecnologica alla competenza nel campo della formazione, insieme al know-how maturato grazie alle attività imprenditoriali sul territorio: è questo il punto di partenza da cui nasce il...

Si parla di sterrato, ma quale specialità praticate? Cross Country, Trail, Enduro o Downhill? Vi serve più trazione o cercare velocità di rotolamento? Per tutte queste domande, una per volta,...

Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri casi insolitamente calde e variabili. Le tecnologie proprietari di Q36.5®...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri...
di Giorgio Perugini
I moderni impianti frenanti riescono ad offrire prestazioni davvero incredibili tanto da aver richiesto un nuovo stile di guida per...
di Giorgio Perugini
Topeak ha recentemente inserito nel suo vasto catalogo il supporto per bike computer UTF Multi-Mount PRO, un prodotto ben realizzato che...
di Giorgio Perugini
Realizzare capi con lana merino non è affatto semplice se la loro destinazione d’uso è quella sportiva, motivo per cui...
di Giorgio Perugini
Perfetta per l’estate e comodissima anche per rullare in pieno inverno, la maglia Blade Flower di Northwave è il classico...
di Giorgio Perugini
Un occhiale per ogni situazione può essere la scelta giusta, a patto che si tratti di un prodotto di qualità...
di Giorgio Perugini
Specialized ha posizionato la Tarmac SL8 all’apice della sua collezione racing, una bici che a quasi un anno dal suo...
di Giorgio Perugini
Astral X è il nuovo occhiale superleggero prodotto da Rudy Project, un occhiale moderno sotto ogni punto di vista e...
di Giorgio Perugini
Ora che è realtà, si capisce quanta forza Pogačar abbia messo in questa folle ( almeno per noi ) rincorsa...
di Giorgio Perugini
Se volete mettere nell’armadio una maglia e un pantaloncino per pedalare davvero bene lungo questa calda estate, vi consiglio di...
di Giorgio Perugini
Il classico borsello sottosella prende nuova vita grazie agli specialisti di Topeak ( marchio distribuito da Ciclo Promo Components ) e nella...
di Giorgio Perugini
Verticale SLR viene presentata oggi e Wilier non ne fa mistero, infatti, questa bici è per l’azienda una bici da...
di Giorgio Perugini
Itaca, la nuova creazione targata MCipollini, nasce per l’endurance e va a completare l’offerta del marchio rappresentandolo nel migliore dei...
di Giorgio Perugini
La nuova Dogma F conferma quanto nel DNA Pinarello sia di rigore combinare prestazioni incredibili, tecnologia all'avanguardia e bellezza estetica,...
di Giorgio Perugini
Il modello Egos è uno di quelli utilizzati dal Team Bahrain Victorius, un casco destinato alle massime competizioni in cui...
di Giorgio Perugini
La maglia Ombra di Santini è stata pensata per essere un capo unisex e viene realizzata con tessuti Polartec®, Power...
di Giorgio Perugini
Gli zaini idrici di Thule hanno dimostrato negli anni di avere un qualcosa di speciale, merito di una visione aziendale...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy