Dopo la prima vittoria a Sabiñánigo nella quinta tappa, Tim Wellens ha conquistato il suo secondo successo alla Vuelta di Spagna centrando la fuga giusta e vincendo a Ourense.
«Con la squadra speravamo di vincere un’altra tappa ed è successo. Sapevo che la tappa di oggi era adatta alle mie caratteristiche e non vedevo l’ora che arrivasse questo giorno».
L’obiettivo della Lotto Soudal era quello di conquistare una tappa alla corsa spagnola, oggi per loro è arrivato il secondo successo sempre con Wellens. Ma se la prima vittoria era arrivata a sorpresa, questa era la frazione sulla quale il team belga aveva puntato.
«Un conto è guardare verso una tappa, ma un'altra cosa è essere nella giusta fuga e avere le gambe per arrivare fino alla fine. Oggi tutto è andato secondo i piani, anche se non è stata una vittoria facile. C'è stata una grande lotta per entrare in fuga, siamo andati con un ritmo alto per tutta la giornata. Nell'ultima salita sapevo di dover prendere l'ultima curva davanti. Ho sentito Michael Woods mettersi alla mia ruota, poi finalmente è apparso il traguardo e a tagliarlo per primo sono stato io. Avevo un po’ paura di Woods nello sprint in salita, per questo ho voluto attaccare per primo, per poter prendere l'ultima curva da dentro».
Wellens, correrà ancora un anno con Lotto Soudal, quella di oggi è la sua quarta vittoria di tappa in un grande giro e due sono state conquistate proprio in questa Vuelta.