Un concentrato di emozioni crescenti: 109,4 km di adrenalina pura per la dodicesima tappa della Vuelta, la La Pola Llaviana/Pola de Laviana - Alto de l'Angliru.
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Solo il nome della salita finale fa tremare i polsi, ma le difficoltà cominciano resto: al km 29 si valica l’Alto del Padrun, 3a categoria, 3 km al 6,6%; al km 45 l’Alto de Santo Emiliano, altra salita di 3a categoria, 65,8 km al 4,9%. E poi si aumenta la difficoltà, come detto: al km 60 arriva l’Alto del Mozqueta, 6,6 km all’8,4% per un prima categoria che parte con rampe al 12%. A seguire, l’Alto del Cordal, prima categoria, 5,4 km di salita al 9,3% ma attenzione, si paret con una rampa al 13,7% e si chiude con pendenze del 14!
E per finire, sua maestà l’Alto del Angliru, salita di 12,4 chilometri con una pendenza media del 9,9: gli ultimi sette tutti sopra il 10 con punte del 23,5% all’altezza del km 10.
Dopo la cancellazione del Tourmalet, l’Angliru ha assunto il ruolo di montagna simbolo della corsa spagnola edizione numero 70 e sarà giudice implacabile. Chi sarà in rosso questa sera, dalla vetta dell’Angliru potrà cominciare a vedere la skyline di Madrid…
