«Vogliamo collaborare con l'Emilia Romagna per ospitare, a ridosso dell'Appennino, la tappa iniziale del Tour de France». Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, nel corso della presentazione del piano “Rinasce Firenze”, oggi al Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.
«La nostra volontà è attrarre nella città i grandi eventi sportivi internazionali, su questo penso anche alla collaborazione già avviata con l'Emilia Romagna per le Olimpiadi 2032. Ne ho parlato con il presidente Bonaccini con cui abbiamo una collaborazione eccezionale. L'Emilia Romagna già nelle scorse settimane ha lanciato la candidatura per il Grand Départ del Tour de France, che è un evento storico perché il Tour de France è partito da molti Paesi fuori alla Francia, ma mai dall'Italia. Come sapete è un mio vecchio pallino, che avevo inseguito fino a quasi al successo da vicesindaco, con l'allora sindaco Renzi».
Il sindaco Nardella ha poi ricordato: «Non riuscimmo allora ma se ora mettiamo insieme le energie potrà essere fattibile. Ho già parlato con Bonaccini di questa idea, ha accolto questa collaborazione: mettere insieme due Regioni come Emilia Romagna e Toscana significa mettere in campo una candidatura fortissima per avere la prima tappa in una delle prossime edizioni. Allo stesso tempo abbiamo deciso con il presidente Bonaccini di accelerare sulla candidatura alle Olimpiadi: è un obiettivo difficilissimo, molto lontano ma occorre partire subito per non farsi trovare impreparati. Servirà anche a dare stimolo all'economia ed entusiasmo alle nostre popolazioni. Insomma lo sport può essere un fattore decisivo in questo piano di rinascita».