Alé Cycling e Movistar Team hanno lanciato, lo scorso 13 aprile, il progetto “Disegna la maglia dei campioni”: tutti gli appassionati, confinati a casa a causa dell’emergenza Coronavirus, sono stati invitati a disegnare la maglia ufficiale del team e a condividere il proprio lavoro su Instagram taggando Alé e Movistar Team e con hashtag #SeguimosConectados.
L’iniziativa si è conclusa il 26 aprile ed è stato proclamato il vincitore: si tratta di Loris Gobbi o, per meglio dire, @GoboloDesign. La maglia è un pezzo unico che sarà realizzato da Alé Cycling, che utilizzerà ora il design come base adattando la maglia alle linee guida di vestiario ciclistico.
Successivamente, il Movistar Team la indosserà nella prima gara UCI World Tour in calendario dopo la fine dell’emergenza. Dopo l’evento, con la firma di tutti gli atleti del team, le maglie della squadra saranno messe all'asta e l'intero ricavato sarà devoluto per aiutare chi, ogni giorno, lotta contro questa emergenza: Cruz Roja da parte di Movistar Team e Protezione Civile, da parte di Alé.
La votazione per scegliere la maglia più bella è avvenuta in due fasi differenti. Nella prima fase sono state scelte, a insindacabile giudizio degli stilisti Alé e dei designer del Movistar Team, una prima tranche di 10 maglie; nella seconda fase, le dieci maglie sono state pubblicate sui profili Instagram di Alé Cycling e Movistar Team e tutti gli utenti hanno votato il vincitore.
@GoboloDesign ha vinto con un totale di 587 voti ricevuti dagli utenti. I voti validi totali pervenuti al Movistar Team e ad Alé Cycling sono stati 3.069. La maglia di @GoboloDesign è stata dunque annunciata sui due canali social e l’autore ne riceverà una in premio.
Com’è nata l’idea della maglia arcobaleno di @Gobolodesign
Loris Gobbi è un italiano trentasettenne che vive nella Repubblica di San Marino. È stato un ciclista su pista e membro del team nazionale italiano alle Olimpiadi di Atene nel 2004. Quando ha compreso che non sarebbe mai diventato un ciclista professionista, ha scelto di dedicarsi al mondo fashion, la sua altra passione. Ha deciso di partecipare al progetto solidale di Alé e Movistar Team seguendo le specifiche indicazioni del contest: “aggiungere colore alla vite delle persone, in queste giornate grigie e cupe in quarantena”. È nata così la sua maglia arcobaleno, per alleggerire il confinamento e tracciare un percorso di solidarietà, “pedalando” tutti insieme verso la fine di questa difficile situazione. Con il suggerimento della moglie, da cui avrà presto un bambino, ha dato vita a questo effetto un po’ psichedelico che si osserva sulla maglia.
Un vero ciclista, dietro cui si cela anche un vero artista, che sarà ora premiato con la soddisfazione di vedere la sua maglia addosso ai componenti della squadra Movistar Team.
Alé e Movistar Team ringraziano di cuore tutti coloro che hanno partecipato, e sono stati tantissimi (oltre 400 i disegni pervenuti).
Restate sintonizzati perché seguiranno informazioni su quando verrà indossata la maglia, sull’asta e sul proseguimento dell’iniziativa.