Le selle da cronometro hanno poco a vedere con le selle tradizionali ed il motivo è semplice, l’appoggio e la posizione cambiano totalmente rispetto a quelle utilizzate su una bici da corsa. Su una bici da crono o da triathlon si è sempre in posizione aerodinamica e parecchio allungati su manubrio e prolunghe, quindi la sella deve offrire comfort e favorire la pedalata in condizioni praticamente al limite. Prologo negli anni è diventata specialista in questo tipo di prodotti e ha collezionato importanti vittorie affinando il prodotto grazie a cronoman di primissimo livello. La sella TGale PAS Nack è stata creata per raggiungere la massima performance in corsa e offre dettagli tecnologici da prima della classe.
Prima di tutto viene il comfort, visto che le prove a cronometro e quelle di triathlon vengono corse al massimo delle proprie forze, quindi è essenziale mettere l’atleta nella migliore posizione per esprimersi a dovere. Tra scafo e imbottitura viene posizionato un elastomero con il preciso ruolo di filtrare le vibrazioni e attutire gli shock, ma quello che appare evidente è il muso corto della TGale, un naso corto e largo che offre appoggio in ogni circostanza. La seduta è caratterizzata inoltre dal lungo canale tipico del sistema PAS, un dettaglio che ho apprezzato a tutto tondo nelle varie selle Prologo provate fino ad oggi.
Questa particolare struttura garantisce massimo scarico delle pressioni ma non indebolisce la sella neanche dopo molto tempo di utilizzo costante, infatti, la forma piatta della TGale resta costante e alimenta un corretto movimento del bacino. La cover in microfibra riesce ad offrire il giusto grip ma se siete poco ordinati nel mantenimento della posizione in sella vi consiglio fin da subito la versione CPC.
Il telaio è in leggerissimo carbonio mentre la schiuma utilizzata ha il grande merito di garantire un gradevole comfort. Il naso ha una forma caratteristica anche nella sua parte inferiore visto che viene praticamente carenato da una cover che ha anche il ruolo di annullare eventuali attriti tra gambe e sella. Con un peso di 222 grammi, un valore ben contenuto grazie anche alla scocca in carbonio, e con le dimensioni di 240x128, TGale PAS Nack si abbina alla perfezione con bici di primissima qualità.
Nella prova la sella Prologo TGale PAS Nack mi ha messo rapidamente a mio agio, una sensazione che non avrei pensato di provare così velocemente. Il merito va senza dubbio alla parte frontale, molto ben realizzata sia a livello di forme che di materiali. Il movimento delle gambe resta fluido mentre complessivamente ho trovato facilmente posizione nella parte più avanzata della sella.
Il lungo canale PAS aiuta moltissimo nell’alleggerire le pressioni e, per quanto mi concerne, migliora la comodità vista la forma piatta della seduta. Stilisticamente il prodotto è Prologo al 100%, un valore aggiunto per gli amanti del marchio e uno stile difficilmente proponibile dai vari competitor.