Con il coraggio dei grandi, Giulio Ciccone ha fatto di tutto per entrare nella fuga di giornata e provare ad essere protagonista in una delle tappe più attese del Tour.
«Non c'è niente da fare, continuo ad avere mal di schiena - ha spiegato il ragazzo della Trek Segafredo -. Ci ho provato, fin quando ho potuto sono stato lì davanti, ma ad un certo punto sono stato costretto a mollare. Ora proviamo a recuperare, ma ormai sono giorni che tentiamo di farlo, ma il mal di schiena arriva prima del mal di gambe e non è normale. Vediamo cosa riesco a fare in vista delle prossime tappe, ma non è facile: arrivo a certi momenti in cui vorrei fermarmi, poi mi dico che non voglio arrendermi e reagisco ma se continua così...».