Lo avevamo purtroppo capito tempo fa, quando gli inquirenti avevano convocato una conferenza stampa a Monaco di Baviera, che altri nomi di ciclisti sarebbero emersi nell’Operazione Aderlass. Sembra che i corridori coinvolti siano almeno una decina, nessuno dei quali di primissima fascia. La Gazzetta dello Sport, citando fonti vicine agli inquirenti tedeschi, rivela stamane i primi nomi: lo sloveno Kristian Koren della Bahrain Merida, attualmente impegnato al Giro d’Italia; l’altro sloveno Borut Bozic, ex professionista e oggi diesse della stessa Bahrain Merida; il croato Kristijan Durasek della UAE Emirates che in questi giorni sta correndo il Giro della California. Gli inquirenti tedeschi, lo ricordiamo, avevano parlato di 21 atleti di 8 nazioni e di 5 sport diversi ai quali appartengono le sacche sequestrate nell’ambulatorio di Schmidt a Erfurt. Con trasfusioni praticate in Germania, Austria, Italia, Slovenia, Estonia, Finlandia, Svezia, Svizzera, Croazia, Hawaii e Corea del Sud.