Spesso e volentieri nei comunicati che presentano i prodotti destinati al ciclismo compare la voce « provato dai professionisti », una dichiarazione che attesta la validità dei prodotti stessi anche nei difficili campi di gara. Ma credeteci, non è tutto così semplice, o per lo meno, la scintilla tra ciclista e sella non scocca così automaticamente. Prologo, azienda leader nel settore, ha il merito di conquistare gli atleti con selle di grande qualità e dotate di tecnologie profondamente all’avanguardia. Quello che vi proponiamo qui sotto è uno scambio di battute con Alexey Lutsenko del Team Astana, un atleta completo che è molto attento ai dettagli.
Quale sella Prologo usi e cosa ti ha favorevolmente conquistato?
« Sto usando Prologo Scratch 2 CPC. Mi piace molto perché, prima di tutto, mi sento davvero a mio agio. La sella si adatta anche ai miei muscoli, quindi posso sedermi davvero bene. Prologo fortunatamente ha una gamma molto ampia di selle ed è facile trovare quella che si adatta alle proprie esigenze. Ho davvero provato diversi modelli compatibili con le mie richieste ma ho trovato nella sella Scratch 2 tutto quello di cui avevo bisogno. A questa scelta sono arrivato soprattutto grazie a MyOwn, un sistema biomeccanico elaborato da Prologo che permette di scegliere la sella più adatta in base alla fisicità del ciclista e all’utilizzo finale nelle diverse specialità. »
Stai usando la tecnologia CPC, ma perché la hai scelta e quali sono i vantaggi che hai evidenziato?
« Ebbene sì, la Scratch 2 CPC è la mia sella preferita e adoro la tecnologia CPC! Cosa posso dire... è una tecnologia incredibile posizionata su una sella perché ne eleva il comfort e offre un grip impressionante. Queste qualità mi mettono ancora più a mio agio sulla bici e mi consentono di avere ancora più controllo della bici. Dite che è poco? »
Cosa cerchi in una sella e come pensi che Prologo ti abbia aiutato a trovare il giusto feeling con il mezzo per ottenere i tuoi successi.
« L’importanza della sella è fondamentale essendo questa uno dei tre punti di contatto con la bici, e non bisogna sottovalutarne il posizionamento. La biomeccanica e l’attenzione rivolta ai dettagli da parte del produttore fa sempre una grande differenza. In tutti questi casi, il risultato dell’operazioni è netto e si traduce in migliori performance. La sella è importantissima per ogni ciclista, visto l’elevato conto delle ore passate in bici, quindi, è essenziale trovare il giusto comfort, altrimenti sarebbe una tortura. La sella deve essere veramente comoda e offrire il giusto compromesso tra rigidità e morbidezza esattamente come accade con la mia Scratch 2 CPC. Tutto questo è necessario per sentirsi bene e lavorare nel modo più efficiente possibile durante una gara. Quando hai una sella perfetta e la tua posizione sulla bici è giusta al 100%, puoi davvero esprimere il meglio in corsa, un vantaggio che può avvicinarti alla vittoria. Ribadisco, nel ciclismo moderno ogni dettaglio conta molto e una sella è ben più di un semplice dettaglio visto che è una parte fondamentale della bici. Quest'inverno abbiamo fatto dei buoni test di biomeccanica che ci hanno aiutato ad affinare la nostra posizione sulla bici e avendo a disposizione le migliori selle, abbiamo raccolto tutto ottenendo ottimi risultati già ad inizio stagione.»
Per qualsiasi informazione riguardo la sella Scratch 2 CPC vi rimandiamo al sito Prologo