Che classe, Philippe Gilbert... Lo abbiamo visto dominare all’Amstel Gold Race, alla Freccia, alla Liegi, al Lombardia,al Fiandre, ed ora, a 36 anni compiuti - saranno 37 il prossimo 5 luglio – trionfa nella classica del pavé: la Parigi – Roubaix. La Roubaix è una corsa speciale, e per vincere una corsa speciale, è chiaro, bisogna essere specialisti. Specialisti di cosa? Specialisti del pavé. Prendiamo in mano l’albo d’oro e lo ripercorriamo a ritroso. Troviamo una sfilza di campioni. Tra gli altri, spiccano su tutti, nomi come Boonen, Cancellara, Museeuw, Ballerini, Duclos-Lassalle, vincitori di almeno due Parigi Roubaix. Troviamo anche le vittorie “a sorpresa” di eroi per un giorno come: Hayman, Van Summeren e Knaven. Spiccano anche le vittorie italiane: le due di Ballerini e quella di Adrea Tafi nel 1999. Scendendo, arriviamo così al 1986, con la vittoria di Sean Kelly.
Ecco, abbiamo trovato ciò che cercavamo. Sean Kelly è l’ultimo corridore che è stato in grado, prima di Philippe Gilbert, di trionfare sulle côtes delle Ardenne e sul pavé della Roubaix. Due corridori negli ultimi 33 anni. Prima di Sean Kelly, gli ultimi che ci sono riusciti, sono un certo Bernaud Hinault, un tale Roger de Vlaeminck, ed un tizio di nome Eddy Merckx. Da oggi Gilbert è uno di loro. Oggi, Philippe, ha sbattuto la porta in faccia a chi dice che nel ciclismo moderno, se vinci la Liegi, non vincerai mai la Roubaix. Lui, da specialista delle côtes, si è reinventato specialista del pavé. Tutto ciò, grazie alla sua classe, immensa, ed al sangue belga, che quando si parla di classiche non guasta mai.
Nella classifica del Trofeo Cyclissime, Gilbert, grazie alla vittoria di oggi si porta a 104 punti in quarta posizione. In testa resiste invece Alexander Kristoff (162 punti) , oggi solo 54°, davanti ad Oliver Naesen (161 punti) che grazie ad un undicesimo posto accorcia ad un solo punto la distanza dalla leadership del norvegese. Al terzo posto figura Nils Politt con 106 punti. Il venticinquenne tedesco, già quinto domenica scorsa al Fiandre, ha colto oggi un splendido secondo posto, che lascia a lui un po’ di amarezza, ma lo proietta tra i sicuri protagonisti delle stagioni a venire.
Tra gli specialisti del pavé del nostro Cyclissime Game, dopo il successo nella Gent-Wevelgem, è ancora una volta JorgeHM93 a trionfare in solitaria (80 punti) davanti a mikigian (70 punti). Grazie al secondo posto nella Parigi – Roubaix, mikigian si trova ora a condurre la classifica generale del Cyclissime Game con 190 punti davanti a pomapietro45 (170 punti). Messa alle spalle la Parigi – Roubaix, domenica prossima ci attende l’Amstel Gold Race. Quasi tutti i probabili protagonisti della classica olandese hanno scelto il Giro dei Paesi Baschi per rifinire la preparazione. Quasi tutti, tranne uno, che l’Amstel l’ha vinta già quattro volte, ed ora ha vinto anche una Roubaix.
Alaphilippe, avrà recuperato dai postumi della caduta subita sulle strade basche e lotterà con i migliori per la vittoria? Ed il nuovo talento emergente Maximilian Schachmann? Dopo aver fatto incetta di vittorie settimana scorsa, riuscirà a confermarsi ad alti livelli anche sulle strade olandesi?
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