omenica, sulle strade del Giro delle Fiandre, abbiamo assistito ad una giornata di ciclismo che è già entrata nella storia. L’autore di tutto ciò è Alberto Bettiol, un ragazzo toscano nato a Poggibonisi il 29 ottobre 1993.
Per la sua prima vittoria da professionista ha pensato bene di scegliersi un palcoscenico all’altezza, e così, a 18 km dal traguardo, sul vecchio Kwaremont, nel cuore pulsante del ciclismo, ha sfoderato un attacco a cui nessuno è riuscito a resistere. Lì davanti, in prima fila, ad assistere inermi ad uno spettacolo in cui sono stati relegati ad un ruolo da comprimari, i seguenti attori: Van Avermaet, Sagan, Valverde, Kristoff, Jungels, Matthews, Van Aert , Van der Poel e qualche altro. Basterebbe questo per delineare l’entità dell’impresa, ma vogliamo andare oltre.
Quando si parla di imprese è inevitabile cercare legami con i grandi del passato ed è in un passato non tanto remoto che cogliamo parecchie analogie con la vittoria di Bettiol. Facciamo un salto al 1996, al Fiandre di Michele Bartoli.
Stessa terra di origine: la Toscana. Stessa età: 25 anni. Stessa modalità di vittoria: attacco in salita a circa 20 km dal traguardo ed arrivo in solitaria. Ventitrè anni fa, Andriano De Zan, nel commentare l’impresa ai microfoni della Rai disse: “Un ragazzo che aveva dimostrato di avere grandi numeri, oggi, sulle strade del Fiandre, nell’università del ciclismo, ha dimostrato di essere un campione“. Sono parole che calzano a pennello anche per Alberto Bettiol, a cui auguriamo gli stessi successi dell’illustre predecessore.
Con questa vittoria Alberto Bettiol raggiunge Julian Alaphilippe al terzo posto della classifica del Trofeo Cyclissime che in occasione del Giro delle Fiandre ha visto anche un avvicendamento in testa alla classifica. Grazie al terzo posto, Alexander Kristoff (162 punti), scavalca infatti Oliver Naesen (148 punti) e si propone come un serio candidato alla vittoria finale del nostro Trofeo.
Nonostante nel nostro ultimo articolo su tuttobiciweb avessimo elencato il nome di Alberto Bettiol tra i possibili protagonisti al Fiandre, nessuno ha puntato sul successo del giovane corridore toscano, e così a Marco Segatori sono bastati 30 punti per vincere nel nostro gioco a pronostici - Cyclissime Game- e portarsi a casa un abbonamento annuale a tuttoBICI. Anche in questo caso, così come in occasione della Milano – Sanremo, è stato necessario il sorteggio per determinare il vincitore, visto che anche altri tre utenti – AnnaAmaia, Davide e Lux - avevano totalizzato lo stesso punteggio.
Domenica prossima sarà la volta della regina delle classiche: la Parigi - Roubaix. Chi sfreccerà per primo sul traguardo del velodromo dedicato André-Pétrieux? Kristoff? Sagan? Van Avermaet? O saranno ancora i colori italiani a trionfare? Facci vedere quanto ne sai, pronostica il vincitore e vinci tuttoBICI!