Tra i corridori in procinto di appendere la bici al chiodo ci sono tante storie. I più hanno in mente di restare nell'ambito delle due ruote, ma c'è anche chi è a caccia di un nuovo impiego che non c'entra niente con il ciclismo. Chi già si è "sistemato" è Simon Gerrans, che si appresta a tutta una nuova vita.
Teoricamente ha un contratto sino al termine dell’anno con la BMC, ma nel suo futuro c’è la Goldman Sachs, nota banca americana tra le più grandi al mondo, che si occupa principalmente di investimenti, risparmi e altri servizi finanziari. Tra i grandi simboli del movimento nazionale aussie con alcuni successi di altissimo livello come Milano-Sanremo 2012 e Liegi-Bastogne-Liegi 2014, oltre a tappe in tutti i grandi giri, quattro Tour Down Under e un argento iridato, a Ponferrada 2014, il 38enne australiano è quindi prossimo a voltare pagina.
«Sono pronto per questo grande cambiamento, non vedo l'ora di iniziare a lavorare negli uffici di Londra» racconta entusiasta in un video postato sulla sua pagina instagram. «Voglio ringraziare tutti coloro che mi sono stati vicini nel corso della mia carriera agonistica, in particolare i miei cari, l'agenzia Trinity Sports Management che mi ha aiutato in questa transizione e chiaramente la Goldman Sachs per questa grande opportunità. Spero comunque di trovare modo di rimanere anche nel mondo nel ciclismo, anche se devo ancora capire esattamente come».