Dopo le cinque vittorie dell’anno scorso, Jakub Mareczko firma subito un successo al Tour of Hainan 2018 imponendosi nella prima frazione a Danzhou. Il velocista della Wilier Triestina Selle Italia spezza una sorta di tradizione che lo vedeva raramente vincente nella tappa d’apertura.
Le sue impressioni a caldo, durante la premiazione.
Un bel debutto con un’ottima vittoria.
«La squadra ha lavorato perfettamente sin dai primi chilometri facendo andare fuori una fuga e cercando di tenerla a un minuto e trenta secondi. Siamo riusciti a prenderli nel finale. Luca Pacioni mi ha pilotato lasciandomi a ruota di Manuel Belletti e abbiamo fatto una bella volata».
C’è stata una caduta prima della volata
«È avvenuta dietro di me, non l’ho vista»
Come paragoni la tua condizione rispetto a quella dell’anno scorso
«Ho corso parecchio in Cina prima di venire qui quindi la gamba è molto buona».
Proverai a ripetere il filotto dell’anno scorso?
«Vediamo, correremo giorno per giorno».
Non solo occasioni per te qui
«Abbiamo diverse opzioni per le prossime tappe perché c’è anche Luca Pacioni che è veloce e per la classifica generale c’è Simone Velasco oltre che Jacopo Mosca che ha vinto qui l’anno scorso».
Manuel Belletti (Androni Giocattoli) terzo sul traguardo: «È stato molto difficile mantenere le posizioni, dai 5 km all’arrivo ho perso la ruota dei miei compagni un paio di volte. Era anarchia pura. Sono riuscito a rientrare sotto ai -2km poi mi hanno ributtato fuori all’ultima curva. All’uscita del rettilineo finale ho fatto un’ennesima volata per mettermi a ruota di Benfatto. Siamo partiti, ma un po’ per le energie spese, un po’ per la leggera salita e il vento contro, non sono riuscito a impormi. Grande volata da parte di Mareczko, mi ha passato da dietro a doppia velocità. La mia condizione è molto buona, bisognerà studiare meglio i finali delle prossime tappe e impostare lo sprint nel miglior modo possibile».
A fondo pagina il file audio da ascoltare. Per chi ascolta con le cuffie prestare attenzione perché c’è un po’ di musica nella seconda parte; qui si fa sempre un grande show al podio.