Un evento per ciclisti totalmente fuori dagli schemi. E’ il MOGAST, Mortirolo, Gavia, Stelvio tutti d’un fiato. Non si tratta di una gara ma di una pedalata all’insegna dell’amicizia ideata da 5 amici residenti in Valtellina e Berlino. Testa leggera e gambe pesanti, questo il claim che accompagna il lungo week end a pedali. L’iniziativa resa possibile dall’Associazione Mortirolo Lanzarote che è sempre più attiva nel territorio valtellinese in tutto ciò che è sport e inclusione sociale.
L’evento MOGAST, da quest’anno ufficialmente iscritto nel calendario eventi della Federazione Ciclistica Italiana, vedrà al via 60 concorrenti provenienti da 7 nazioni: Germania, Svizzera, Spagna, Danimarca, Austria, Svezia e Italia. Si tratta di un evento ad iscrizioni limitate per motivi organizzativi.
I concorrenti non sono obbligati ad effettuare tutti i passi alpini e al termine di ogni scalata potranno scegliere se continuare oppure rientrare alla sede di ritrovo a Casa Natura di Sernio. Per partecipare sono ammesse biciclette di ogni tipo dall’acciaio con i puntapiedi, le bici a scatto fisso, fino alle ultimissime bici in carbonio. Unico obbligo la certificazione medica, l'assicurazione e il casco.
IL PERCORSO: Partenza alle ore 8:00 da Casa Natura di Sernio per poi scalare il Mortirolo da Mazzo, discesa sulla Val Camonica, Ponte di Legno, Gavia, Santa Caterina e Bormio. Da qui si scegli se completare il MOGAST con la salita allo Stelvio. Previsto un servizio di trasporto indumenti per i partecipanti e un punto ristoro su ogni salita. Starter d’eccezione il Presidente della FCI provinciale, Michele Imparato.
In cima allo Stelvio saranno 120 i chilometri percorsi una volta giunti in cima allo Stelvio (170 per chi rientra a Sernio in bici con un dislivello di 6.700 metri).
L’evento è reso possibile grazie alla collaborazione con il Consorzio Turistico diretto da Gigi Negri, la Pro Loco di Tirano con alcune realtà imprenditoriali del territorio: Crazy Idea, Bormoline, Vis Confetture, Consorzio Vini di Valtellina, Alpen Village, Legambiente.
"Vorrei sottolineare il fatto che gli ospiti godranno del Mortirolo chiuso - precisa Gigi Negri - oltre al concetto che i passi rappresentano un elemento di unione fra territori e non di divisione".
I bikers e i loro accompagnatori sono già quasi tutti arrivati e alloggiano nelle varie strutture ricettive del tiranese. Venerdì sera il programma inizia ufficialmente con l’accreditamento e l’aperitivo di benvenuto. Si continua poi tutta la giornata di sabato con l’evento sportivo, mentre la sera alle 20:00 presso il Parco degli Olmi di Tirano gli ospiti degusteranno i prodotti tipici del territorio come Pizzoccheri e Sciat grazie al supporto dell'Accademia del Pizzocchero di Teglio, della Pro Loco Tirano e del Consorzio Turistico che ha offerto la cena.