Martina Fidanza ci sta prendendo gusto e sente profumo di un’altra medaglia, sarebbe la terza per lei, ai campionati europei. La bergamasca, infatti, è approdata alla finale del km da fermo con il terzo tempo: per lei 1.05.834 alla media di 54,683. La miglior prestazione è stata quella della olandese Hetty Van de Wouw in 1.04.729, seconda posizione per la tedesca Clara Schneider in 1.05.479. Tredicesima posizione, invece, per la giovane azzurra Beatrice Bertolini che ha pedalato in 1.08.988.
Approda in finale anche Vittoria Guazzini. La 24enne toscana ha fatto registrare il secondo tempo (4:31.545) nelle qualifiche dell'inseguimento individuale, e all'ora di cena sfiderà per la medaglia d'oro la britannica Anna Morris che si è classificata facendo registrare il tempo di 4:28.306 (nuovo record del mondo). Tutta tedesca la sfida per il bronzo con Mieke Kröger contro Lisa Klein. Dodicesimo tempo - 4.51.114 - per l'altra azzurra Martina Alzini.
OMNIUM. Il giovane tedesco Tim Torn Teutenberg ha vinto lo scratch precedendo il danese Niklas Larsen e il francese Ellande Larronde. Dopo un avvio deludente, che lo ha visto chiudere la prima prova al tredicesimo posto, Elia Viviani ha concluso la tempo race classificandosi quinto e ora occupa l'ottava posizione della classifica. Al comando si conferma Teutenberg con 78 punti seguito da Larsen con 66 e dall'olandese Heijnen con 64m a pari merito con il ceco Krenek. Stasera in programma l'eliminazione e quindi la corsa a punti finale.
Nell'eliminazione, Viviani ha ritrovato il colpo di pedale migliore e ha chiuso al secondo posto alle spalle di un Teutenberg scatenato che è sempre più primo nella classifica generale. Ora il veronese è al quarto posto con 86 punti, a 12 punti di distanza dal terzo gradino del podio, occupato ora dall'olandese Heijnen.