La vittoria dell’ultima tappa del Giro del Delfinato è andata allo spagnolo Carlos Rodriguez, che ha dimostrato di essere pronto per il prossimo Tour de France. Il corridore della Ineos-Grenadiers in questa stagione ha ottenuto ottimi risultati e tra questi c’è la vittoria al Romandia e il secondo posto nella classifica finale al Giro dei Paesi Baschi.
«È stato un bel finale di settimana. Mi sono sentito bene per tutta la gara e naturalmente sono felice di questo risultato. Devo ringraziare i miei compagni che si sono sacrificati fin dall'inizio della giornata».
Lo spagnolo è partito sulle rampe dell'ultima salita insieme a Matteo Jorgenson (Visma | Lease a Bike) e Derek Gee (Israel-Premier Tech). Dopo che il canadese della Israel ha avuto avuto un problema, Rodriguez è andato avanti ed è riuscito a battere Jorgenson nello sprint finale. Grazie al risultato di oggi, il ventitrenne spagnolo ha ottenuto un buon posto nella classifica generale ed è arrivato a un soffio dal podio del Giro del Delfinato.
«Il piano che avevamo stabilito è stato rispettato alla lettera e sono felice di essere riuscito a portarlo a termine. L'idea era quella di avere qualcuno nella fuga che mi aiutasse nell'ultima salita, se ne avessi avuto bisogno ed è quello che abbiamo fatto. Mi sono sentito molto bene nell'ultima salita e ogni piccolo dettaglio ha funzionato perfettamente e ringrazio davvero tutti. Questo ovviamente fa bene alla mia fiducia e sono contento che le gambe abbiano risposto come volevo fino alla fine».
Carlos Rodriguez adesso avrà qualche giorno di riposo e poi riprenderà la preparazione in vista del prossimo Tour de France. Lo scorso anno lo spagnolo era arrivato quinto nella classifica finale e secondo nella classifica riservata ai giovani. Nella quattordicesima tappa era riuscito a vincere chiudendo davanti allo sloveno Pogacar e al danese Vingegaard, rientrando nella classifica dei vincitori di tappa più giovani alla Grande Boucle.
Rodriguez quest’anno correrà al fianco di Geraint Thomas ed Egan Bernal e non è escluso che per lui ci sia la possibilità di indossare i gradi di capitano