Giorno di incontri sportivi, quello di ieri al Giro. Se alla partenza dalla Val Gardena c'erano le stelle dello sci Nadia e Nicole Dorigo e Alex Vinatzer, sulle strade di quel Trentino che lo ha adottato abbiamo incontrato Yemaneberhan Crippa, per tutti Yeman, maratoneta azzurro impegnato nel lungo lavoro di preparazione che porta a Parigi 2024.
«Non vado in bici - ha confessato a tuttobiciweb - ma i nostri sport sono molto simili e poi il mio allenatore mi segue in bicicletta quando corro, quindi un po' di affinità c'è. In realtà la bici la uso una volta all'anno, a settembre, quando organizziamo con tanti amici una bella pedalata per divertirci e passare un po' di tempo insieme. La mia salita? Il Bondone, che ho affrontato più volte anche correndo a piedi».
E ancora: «Mi piace vedere il Giro d'Italia, non è la prima volta che vengo ad assistere una tappa e comunque lo seguo in tv ogni volta che posso perché è uno sport molto affine al mio. Pogacar? È sorprendente vedere il suo modo di correre, di vincere, di dominare».
Infine: «Sono ambassador del Trentino, porto in giro il nome di questa regione nel mondo e vedere la festa rosa sulle nostre strade è davvero bellissimo. Il Giro d'Italia è un evento davvero affascinante».
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