Coast to coast. Da costa a costa. Il più celebre è negli Stati Uniti, dalla costa est a quella ovest, da New York a San Francisco, oppure, con un abbuono in miglia, da Chicago a Los Angeles sulla Route 66. In Italia, c’è la Basilicata coast to coast (non solo il percorso, ma anche il film), c’è la Tirreno-Adriatico riservata ai corridori professionisti, e per tutti c’è dall’Adriatico al Tirreno, dal Monte Conero all’Argentario, da Ancona a Orbetello, 450 km in bici (ma nulla vieta, se non il tempo, di goderseli a piedi). Terre di mezzo ha aggiornato la guida di Simone Frignani (120 pagine, 16 euro), nove tappe (le sedi: Osimo, San Severino Marche, Pioraco, Assisi, Todi, Orvieto, Sorano e Manciano), da un minimo di 33,7 (la prima tappa) a un massimo di 68,3 km (la seconda), fino a 950 metri di quota, meglio con mountain bike o gravel. Mappe, altimetrie, dove dormire e dove farsi assistere, indicazioni stradali, suggerimenti turistici e proposte culturali, numero telefonici e tracce Gps.
Oppure c’è un’altra coast to coast, ancora dall’Adriatico al Tirreno, ma da Cesenatico a Tirrenia, da farsi tutta in un solo giorno, dall’alba al tramonto. E’ la Chase The Sun, insegui il sole, perché si fa nel giorno più lungo dell’anno, il solstizio d’estate, sabato 22 giugno. La bellezza di 281 km, con tre salite, la Rocca delle Camminate dopo 38 km (e si sale di 350 metri in 6 km), il Valico Tre Faggi dopo una cinquantina (e si sale di 850 metri fino alla quota massima di 950 in poco meno di 40 km), Carmignano-il Pinone dopo 163 km (e si sale di 385 metri in circa 12 km) e il Colle di Calci dopo 227 km (e si sale di 600 metri in 11 km), passando per Firenze, Vinci e Pisa, attraversando pianure e boschi, curve e tornanti, da soli o in squadre, in questo caso con una staffetta. A organizzare la Chase The Sun è il Turbolento Thinkbike (www.turbolento.net) di Paolo Tagliacarne. Che ribadisce: “E’ una pedalata, non una corsa”. Che ricorda: “Da queste parti passerà, una settimana dopo, anche il Tour de France”. E che annuncia: “Il primo paga da bere a tutti”.