Si muovono le istituzioni per cercare di salvre quello che è un autentico patrimonio di Trento e del suo territorio: l’annuncio dell’annullamento della Bolghera ha creato scalpore e la Provincia di Trento si prepara a scendere in campo.
Giuseppe Zoccante, presidente del Cc Francesco Moser, poche settimane fa aveva dato l’annuncio: «il nostro gruppo è ormai avanti con l’età e anno dopo anno si fa sempre più fatica a trovare nuovi volontari. Inoltre devo essere operato ad un anca e prima di tutto arriva la saluta, ho 82 anni: dopo 113 edizioni, La Bolghera si ferma».
Le ha provate tutte Zoccante, che per 24 anni è stato presidente della Federciclismo trentina, ma senza successo e la cancellazione della classica di primavera è stata inevitabile.
Ma ora si apre la strada ad un possibile colpo di scena: appresa la notizia, infatti, la vicepresidente e assessora allo sport della Provincia di Trento Francesca Gerosa si è mossa in prima persona per salvare il "Giro della Bolghera" e far sì che una della manifestazioni sportive più importanti e con maggior storia del Trentino non sia costretta ad alzare bandiera bianca.
L'assessorato allo sport - riporta il quotidiano Il Dolomiti - ha parlato direttamente con Zoccante e le parti si sono date appuntamento tra qualche mese, quando proprio Zoccante avrà superato i propri problemi di salute, per sedersi attorno ad un tavolo e far sì che l'edizione 2024 della Bolghera si possa disputare regolarmente.
L’idea è quella di riproporre la gara in ottobre, come era accaduto nel 2021, quando vinse Giulio Masotto davanti all'argentino Marcos Méndez e all'altro azzurro Federico Iacomoni: la Bolghera potrebbe trovare collocazione come gara di chiusura della stagione agonistica trentina.