Matteo Bianchi continua il suo percorso di crescita e in un mondiale di livello altissimo chude il suo mondiale con un buon settimo posto nel torneo del km da fermo. Alla sua seconda finale mondiale consecutiva, il ventunenne bolzanino (compirà 22 anni il prossimo 21 ottobre) questa sera ha pedalato in 1.00.099, mentre stamane era riuscito a scendere sotto il minuto. A capire la bontà del risultato, può essere utile sottolineare come Bianchi sia di gran lunga il più giovane tra gli otto finalisti in una specialità che richiede una grande esperienza.
A dominare la specialità è stato il favoritissimo olandese Jeffrey Hoogland che ha stampato un tempo di 58.222, alle sue spalle gli australiani Matthew Glazer (58.526) e Thomas Cormish (58.822).
Se possiamo muovere una critica agli organizzatori, troppo poco (3 ore) il tempo a disposizione degli atleti per recuperare tra la qualificazione e la finale.