Anna Vanderaerden è cresciuta con i geni per il ciclismo del padre Gert, ex professionista per otto anni, e dai suoi zii Danny e soprattutto il grande Eric vincitore di un Giro delle Fiandre, di una Parigi-Roubaix e di cinque tappe al Tour de France. Anche suo fratello Wout gareggia nelle categorie giovanili e il cugino Kenneth Vanbilsen è attualmente professionista nella Cofidis di Roberto Damiani.
Una belle eredità per la giovanissima Anna, classe 2005 di Lummen nella provincia fiamminga di Lummen, portacolori del team Doltcini Van Eyck Sport Animotion, ma al tempo stesso una notorietà difficile da sopportare.
Anna però sta dimostrando di saperci fare con le due ruote, e in questa sua prima stagione tra le juniores si è già assicurata tre successi: a Perwez, Kerniel e nella classica di Emptime conquistando, inoltre, il secondo posto nel Campionato Belga su strada e il settimo in quello a cronometro.
Anna fa parte di quella ristretta cerchia delle giovani promesse del ciclismo belga e, oltre ad essere una brava atleta su strada, sa regalare ottime prestazione anche nel ciclocross.
