Dopo aver già conquistato la vittoria con la maglia gialla, oggi Wout Van Aert ha vinto a Losanna, indossando quella verde che ogni giorno diventa sempre più sua. "Ovviamente sono molto felice, le foto di queste due vittorie saranno sicuramente un ricordo unico per me - Ha detto Wout van Aert dopo la sua seconda vittoria - C'erano molti punti validi per la maglia verde e valeva la pena prenderli e non lasciarli ad altri. Il mio team ha fatto tutto il possibile per farmi arrivare bene nel finale e dopo ho spinto per andare a prendere la vittoria”.
Van Aert ha stupito ancora e lo ha fatto in una tappa, dove altri erano i favoriti. “Senza dubbio la salita è stata piuttosto difficile. Gli ultimi quattro chilometri non sono stati molto ripidi. Lo sprint non è andato alla perfezione, ho dovuto lottare davvero per stare alla ruota di Tadej Pogacar e dei suoi compagni di squadra”. La UAE Emirates è stata estremamente compatta per Tadej Pogacar, dimostrando che come squadra sono forte e possono essere un valido supporto per il loro capitano.
“Il finale era perfetto per me , quindi sapevo che se fossi riuscito a rimanere su quella ruota avrei avuto buone possibilità di vincere. Sono stato un po’ chiuso da Guillaume Martin, quindi ho temuto di non poter uscire fuori. Sarebbe stata un’occasione persa su un finale così difficile. Una volta che mi sono liberato, ho avuto abbastanza margine per passare e vincere”.
Il Tour è arrivato oggi a Losanna, dove c’è la sede del CIO e domani invece si partirà dalla sede della Unione Ciclista Internazionale . “Ma non ho pensato che vincere dove ci fosse la sede del CIO fosse uno stimolo in più. Il fatto che il CIO si trovi qui è qualcosa in più, ma a dire il vero è sempre bello vincere una tappa del Tour, a prescindere da dove si trovi l’arrivo”.