Il sorriso del vincitore di oggi è quello di Arnaud Demare, il velocista della Groupama FDJ che ha ritrovato la vittoria sulle strade del Giro d’Italia.
«Sono immensamente felice, super felice di vincere qui al Giro – ha detto Demare sorridendo e abbracciando i compagni -: questa è la mia prima vittoria della stagione. È stata una giornata difficile, ma alla fine lo sprint è andato bene per me, anche se da fuori per qualcuno potrebbe sembrare un po’ caotico. I ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro e io ho saputo aspettare il momento giusto per iniziare il mio sprint».
A metà della tappa , le cose non sembrava che stessero andando nel migliore dei modi per Démare, quando ha perso contatto dopo un'accelerazione del gruppo sulla salita di Portella Mandrazzi «Quella salita è stata difficile, ma ce lo aspettavamo. Ho perso un bel po' di tempo, ma i ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro riportandomi nel gruppo in discesa. Avevo tutti intorno a me e siamo andati dritti come palle di cannone. Dopodiché, abbiamo messo subito in testa il gruppo con Attila e Clément. Hanno mantenuto il ritmo alto in modo che gli altri, con Mark Cavendish e Caleb Ewan sono stati messi in condizione di non rientrare».
Per il trentenne francese quella di oggi non è stata solo la prima vittoria della stagione, ma anche la prima vittoria nel World Tour dal Giro del 2020. «Sappiamo cosa possiamo fare, ma sappiamo che le corse sono così. A volte è difficile far funzionare le cose, non puoi abbassare la testa e devi andare avanti».