Ieri a Essen Wout Van Aert si è concesso ancora una vittoria alla vigilia dell’attesissima tappa di Coppa del Mondo di Ciclocross di Vermiglio. Sarà la Val di Sole oggi lo scenario della gara più attesa, con una candida neve che diventerà la principale insidia per tutti i corridori.
Van Aert è partito ieri sera da Charleroi in Belgio, arrivando a Bergamo intorno alle 21 per raggiungere poi a tarda sera la Val di Sole. Il belga non ha potuto provare ieri il percorso di gara e solo questa mattina potrà confrontarsi con la temutissima neve.
«Sarà più difficile fare la differenza in una gara con il tracciato innevato - ha detto Van Aert –. E’ una questione di chi saprà adattarsi meglio alla situazione. Nelle gare giovanili ho corso diverse volte sulla neve e non era il mio terreno preferito. Ma ora potrei cambiare idea, anche se non so molto bene cosa aspettarmi, perché non sta nevicando molto in Belgio in questo momento».
Anche se non ha ancora fatto una ricognizione del percorso, Van Aert non pensa di essere meno favorito degli altri. Correre con la neve non sarà più difficile di una gara su sabbia ed eventualmente il problema potrebbe essere nel tratto di percorso che rimane in ombra, dove la neve sarà più dura e sarà più facile scivolare. «Gli altri hanno il vantaggio di aver già esplorato il percorso ieri, mentre io lo vedrò solo oggi. Penso che alla fine sarà difficile per tutti fare una previsione di quello che accadrà in gara».
Van Aert in questa stagione ha corso solo due gare, vincendole entrambe. Ieri a Essen era partito da favorito e in una gara molto difficile non ha tradito le aspettative. «Partire da favorito non vuol dire vincere sempre. La corsa era difficile, il terreno era intriso d’acqua e abbiamo dovuto scendere dalla bicicletta in diversi tratti, per fortuna che a me piace correre. Una gara come questa però, appesantisce le gambe e non è il massimo per affrontare poi una prova difficile come quella sulla neve della Val di sole».