Mathieu van der Poel vuole continuare a sorprendere ancora e tra i suoi obiettivi, oltre a un Mondiale su strada e su Mountain bike, adesso ci sarebbe l’idea di conquistare il titolo iridato Gravel.
L’olandese negli Stati Uniti a gennaio andrà a caccia del suo quinto titolo mondiale nel ciclocross e non è da escludere che, dopo le gare su strada e mountain bike, Mathieu si cimenti anche un’altra specialità, la gravel appunto, che negli ultimi anni ha conquistato tantissimi appassionati delle due ruote.
Van der Poel ha deciso di tenere d'occhio il campionato del mondo in questa disciplina, che entrerà nel calendario UCI dal prossimo anno. L'olandese lo ha detto in una recente intervista e quando gli è stato chiesto se stesse pensando alla gravel, la risposta è stata: «Sì ci sto pensando, ma non so se sarei in grado di vincere, perché non ho mai fatto una gara gravel fino ad oggi».
Van der Poel è un corridore completo, tra i pochissimi capaci di vincere su ogni terreno e la gravel potrebbe essere una disciplina molto adatta al suo modo di correre. A settembre l'UCI ha annunciato che nel 2022 ci saranno la prima UCI Gravel World Series e un campionato del mondo. La Gravel World Series sarà un evento interessante perché durante queste gare i corridori potranno qualificarsi per il Campionato del Mondo.
Van der Poel non è l'unico grande nome del ciclismo interessato alle gare su ghiaia: oltre a lui, anche lo slovacco Peter Sagan sarebbe interessato a conquistare un titolo in questa specialità.
Nel suo ultimo incontro con la stampa, Van der Poel ha parlato di Tour de Francedicendo che che Pogačar ha tutte le carte in regola per poter conquistare il nuovo primato di vittorie alla corsa gialla. E che il suo compagno di squadra Tim Merlier è più veloce di Cavendish e quindi può fare davvero bene alla Grande Boucle. Intanto sale l’attesa per l'esordio stagionale nel ciclocross, fissato per il prossimo 18 dicembre: Van der Poel non vuole pressioni e ha detto che le prime gare serviranno per riprendere il ritmo e solo più avanti si faranno le valutazioni e si capirà quali saranno le prospettive per il mondiale statunitense.