I campioni veri si riconoscono quando, oltre alle vittorie in gara, riescono a fare qualcosa di importante per gli altri. Ed è quello che ha fatto Peter Sagan, che ha appena ricevuto il premio World Bicycle Day delle Nazioni Unite.
Fin dal suo primo titolo mondiale, Sagan ha sempre sostenuto l’importanza del suo ruolo di campione dello sport chiamato a diventare un simbolo importante per iniziative a scopo umanitario.
Il tre volte campione del mondo si è impegnato in modo concreto per il sociale e, oltre ad aver vinto tre titoli iridati e tantissime altre corse, è riuscito a raggiungere il proprio intent diventando un testimonial importante per la campagna, nata nel 2017, finalizzata ad aumentare il numero di ciclisti sulle strade. Parliamo del “World Bicycle Day 3 June”, un progetto delle Nazioni Unite per ridurre le emissioni di gas serra e affrontare i problemi legati al cambiamento climatico.
«Fin dalla nascita di questo progetto sostengo le Nazioni Unite e “June 3 World Bicycle Day” - ha scritto Sagan sui social mostrando il suo premio -. Il ciclismo è per tutti quanti noi e per il pianeta Terra. Sono onorato di essere il vincitore nel 2021 del premio speciale “World Bicycle Day” per la promozione del ciclismo».
Era il 2017 quando Sagan aveva assunto il suo ruolo di ambasciatore per le Nazioni Unite, impegnandosi a lavorare per far crescere il numero di persone in bici nel mondo.
Alla partenza del Tour de France di quell’anno, il campione slovacco assunse il ruolo di C40 Goodwill Ambassador, come promotore delle città in bicicletta. Sagan si fece carico di un compito importante, perché come campione del mondo sentiva l’esigenza di portare un messaggio importante, che solo lui, con quella maglia arcobaleno, poteva comunicare.
«Ho passato migliaia di ore ad allenarmi sulle strade di città in tutto il mondo. Quando le persone si sentono sicure di poter andare in bici in sicurezza, invece che prendere le auto, allora sono persone più sane, risparmiano soldi e riducono le emissioni di gas serra». Peter Sagan ha continuato a promuovere il ciclismo nelle città del mondo ed è stato premiato dalle Nazioni Unite per aver contribuito a rendere più sano il mondo attraverso l’uso della bici.