Un altro incidente stradale scuote il campionato del mondo, dopo la tragica scomparsa di Chris Anker Sorensen, ex prof e commentatore della tv danese, investito e ucciso sabato mentre pedalava alla vigilia della prima prova iridata.
Il nuovo incidente si è verificato a Lovanio nella tarda mattinata di oggi quando le ragazze della nazionale austriaca juniores sono finite contro un autobus dellal linea locale De Lijn.
La collisione è avvenuta all'incrocio tra Brusselsestraat e la tangenziale della Città studi di Lovanio. Secondo alcuni media locali, le ragazze avrebbero infilato una strada nella direzione sbagliata, ma la polizia locale non ha voluto dire nulla sulle circostanze esatte dell'incidente. Ad avere la peggio è stata Leila Gschwentner che, secondo le prime indiscrezioni, avrebbe riportato la frattura di una clavicola e la lussazione di una spalla.
AGGIORNAMENTO ORE 14.40. Prende sempre più corpo l'ipotesi di un errore commesso dalle ragazze che avrebbero percorso un tratto contromano Ne è una prova il fatto che la polizia locale di Lovanio ha ufficialmente richiamato Gert Van Goolen di Golazo, società impegnata nell'organizzazione dei mondiali, perché chieda di rispettare le norme stradali ai corridori che fanno le ricognizioni sul percorso.
Van Goolen, che è il resposnabile stampa di Golazo, ha subito commentato: «La strada era chiusa dalle 8:30 alle 11:30 per permettere ai corridori di effettuare le ricognizioni con il tracciato chiuso al traffico. Ovviamente non possiamo programmare tutte le ricognizioni e le squadre possono perlustrare il percorso quando ritengono più opportuno. Sappiamo anche che questo Mondiale ha un impatto importante sul traffico cittadino, quindi chiediamo a tutti di rispettare il codice della strada quando il percorso rimane aperto al traffico».
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