Tante le novità che in questi giorni si susseguono in casa Movistar. C’è chi ha deciso di rimanere ancora e chi invece, in un momento di crisi ha scelto di prendere un’altra rotta, e poi ci sono i giovani, il futuro del ciclismo spagnolo che - grazie alla pace fatta tra Giuseppe Acquadro ed Eusebio Unzue - stanno tornando numerosi nel team spagnolo.
Alejandro Valverde non saluterà il ciclismo e per un anno continuerà a correre, dimostrando che a 42 anni si può essere ancora nel gruppo dei migliori. Miguel Angel Lopez, dopo la crisi scoppiata nella ventesima tappa della Vuelta, ha deciso di accettare la chiamata di Alexander Vinokourov e tornare alla Astana. Così al tavolo degli avvocati è stato trovato l’accordo per il divorzio consensuale tra il team spagnolo e il colombiano, spinto anche dal padre e dalla moglie a tornare in casa Astana.
Lopez aveva un contratto fino al 2023, ma la convivenza con Enric Mas per lui era veramente insostenibile. Così Valverde resta, Lopez va via e a rafforzare il team è tornato anche Giuseppe Acquadro, procuratore di corridori del calibro di Bernal, Carapaz e Quintana e che grazie alla sua esperienza, sta portando in Movistar tanti giovani di talento. Il rapporto tra Acquadro e la Movistar si era interrotto nel 2019 dopo più di 10 anni di collaborazione, ma adesso il loro legame è tornato ed è ancora più forte di prima. Così il manager italiano si è messo subito a lavoro e nella squadra di Eusebio Unzue, ha fatto arrivare il giovanissimo Ivan Romeo, classe 2003, considerato il giovane più forte in Spagna, cresciuto sotto l’ala protettiva di Samuel Sanchez, oggi nazionale della categoria Under23.
Insieme a Romeo, nel 2022 arriveranno alla Movistar altri giovani spagnoli come Alex Aranburu e Óscar Rodríguez, entrambi ora all'Astana e il 21enne Oier Lazkano della Caja Rural. Sempre dall’Astana arriverà il veterano Gorka Izagirre mentre in arrivo dall’Ineos c’è il colombiano Iván Sosa Cuervo.
La Movistar ha deciso di credere nel progetto dei giovani di talento, per cercare quei baby corridori come Evenepoel e Pogacar. Nel 2022 vedremo ancora Alejandro Valverde che al suo 21° anno da professionista sarà la guida sapiente di una squadra in cui Mas avrà il ruolo di leader per i grandi giri. Il murciano sarà ancora una volta l’anima pulsante del team e avrà il compito di portare sulla giusta strada quei giovani di brillanti che un giorno saranno tra i più forti del World Tour.