Un nuovo episodio della guerra tra Patrick Lefevere e Sam Bennett è appena iniziato e stavolta si comincia a parlare di soldi. Il numero uno della Deceuninck- Quick Step non scherza e ha deciso di dimezzare lo stipendio al suo corridore: il velocista irlandese non corre più da maggio e in base ai regolamenti dell’UCI il team può decurtare parte dello stipendio dopo tre mesi di inattività. Un’azione perfettamente consentira che Lefevere ha comunicato all’irlandese con lettera ufficiale.
Bennett naturalmente non è rimasto a guardare e, per rispondere a Lefevere, domenica correrà con la sua nazionale ai Campionati Europei di Trento. “A quanto pare tutti i trucchi sono buoni - ha commentato Lefevere -: sarà un percorso con quattromila metri di dislivello e per lui questa è più una mossa legale che una scelta sportiva“.
Tra il manager belga e il corridore irlandese i dissapori sono iniziati a maggio e da allora non è più tornata la pace. “Chi mi conosce sa che non faccio mai queste cose. Ho continuato a pagare per intero Jacobsen e decine di altri corridori, nonostante i lunghi infortuni. Ma qui parliamo di una persona che agisce in malafede”.
Partecipando al Campionato Europeo con la nazionale irlandese, Bennett vuole dare una lezione a Lefevere, dimostrando di essere in forma e che quindi è la squadra che avrebbe deciso di non farlo correre.