Il Team Movistar, dopo la polemica e l’abbandono da parte di Miguel Angel Lopez, sul podio della Vuelta è salito sul secondo gradino grazie ad Enric Mas, che ha lottato fino alla fine per cercare di ribaltare il risultato. Dopo due anni il team spagnolo è tornato sul podio di un grande giro: l’ultima volta era stato due anni fa, con il 3° posto assoluto di Alejandro Valverde a Madrid nel 2019.
«Dobbiamo essere davvero felici. Alla fine, solo in quattro siamo riusciti a raggiungere il traguardo e tre compagni di squadra sono finiti in ospedale dopo aver dato tutto per aiutarci, è stata davvero dura» ha detto Mas appena sceso dal podio. La Movistar in questa Vuelta ha veramente avuto momenti difficili, prima con Valverde costretto ad abbandonare nella settima tappa, poi con Johan Jacobs due giorni dopo e infine con Carlos Verona a tre giorni dalla fine. Tre corridori che hanno lottato come leoni prima di fermarsi e poi il quarto ritiro è arrivato sabato, con il crollo emotivo del colombiano Lopez.
«Partiamo adesso da questo podio, che è un grande motivo di orgoglio per tutta la squadra – ha continuato Mas -. Voglio solo dire grazie, grazie mille a tutti i miei compagni e allo staff della squadra. Tutti sono stati importanti per raggiungere questo risultato».
Mas ha impiegato un po’ di tempo per entrare nel ritmo della corsa, poi con il suo passo è riuscito a far bene e quel suo secondo posto è stato conquistato con duro lavoro.
«Sabato è stata la prima volta che mi sono sentito veramente bene dopo l'incidente di martedì. Ieri però la cronometro è stata difficile soprattutto perché, ancora una volta, quel dolore si è riacutizzato nel finale. Non so se si è visto in televisione, ma non riuscivo a tenere il manubrio con la mano».
Il secondo posto di Mas non è stato in discussione nella crono finale, così come la vittoria finale di Roglic, che nel finale della cronometro ha superato il suo avversario spagnolo. «Sono veramente contento che la vittoria non si sia decisa in questo finale contro Primoz, perché me l'avrebbe portata via. Devo migliorare alcune cose, soprattutto dove so che posso guadagnare tempo, perché nella crono finale ho perso parecchio. Questa Vuelta è finita e ieri sera mi sono concesso una bella cena con la squadra».
Mas ha appena terminato una corsa di tre settimane, dove ha portato a casa il secondo posto ma la suaa stagione però non è ancora finita e presto arriverà anche in Italia, dove lo spagnolo vorrebbe essere protagonista.
«Mi sento abbastanza bene e mi piacerebbe partecipare alle Classiche italiane di fine stagione, gare molto prestigiosedove penso di poter fare bene. Mi piacerebbe concludere bene la stagione sulle strade italiane».