Compleanno con vittoria per Fabio Jakobsen, che in questa Vuelta di Spagna ha fatto scrivere nuovi primati della corsa. Il velocista della Deceuninck-Quick Step è il primo corridore, nella gara spagnola negli ultimi 15 anni a festeggiare il compleanno con una vittoria ed è anche il primo olandese a vincere tre tappe nella stessa edizione della corsa.
Jakobsen è felice e mentre sale sul podio con la mente ritorna allo scorso anno, quando da un letto di ospedale non sapeva se sarebbe tornato a correre dopo l’incidente al Tour di Polonia. «In questo stesso periodo lo scorso anno non sapevo se sarei tornato a correre. Sono così felice di essere qui, capace nuovamente di lottare per la vittoria».
Jakobsen è anche il leader della classifica a punti, è lui a indossare la maglia verde e questo è un motivo in più per continuare a cercare vittorie. Quando l’olandese è tornato a correre, nessuno sapeva se sarebbe stato in grado di prendere parte agli sprint, ma i risultati pian piano sono arrivati e Jakobsen ha dimostrato di essere il più veloce sulle strade della Vuelta di Spagna.
«Amo l'adrenalina che questo sport ti dà, amo vincere e amo far parte del gruppo e di questa grande squadra. Ottenere la mia terza vittoria qui il giorno del mio compleanno, con la maglia verde sulle spalle, è un sogno. Sono al settimo cielo, non potrei davvero essere più felice».
Jakobsen è al suo quinto successo in un grande giro e nel giorno in cui ha compiuto 25 anni, ha dimostrato di essere uno dei velocisti più bravi e di aver perfettamente superato lo shock dell’incidente in Polonia. «Questa vittoria non è soltanto la mia, ma è un successo di tutta la squadra voglio condividere questo mio successo con tutti i miei compagni. Mi hanno aspettato quando sono caduto, mi hanno tenuto davanti, hanno lavorato duramente per riprendere la fuga e si sono assicurati che fossi dove dovevo essere per la parte finale della tappa, che aveva diverse parti difficili. Sono felice di poter regalare a loro questa vittoria in questa giornata così bella».