Finisce in Australia il primo titolo olimpico maschile della BMX Freestyle. Logan Martin, 27 anni di Logan Reverse, nel Queensland, oggi è stato il più abile nella finale all'Ariake Urban Sports Park di Tokyo2020. Primo ieri nelle qualifiche, ha fatto subito capire di avere la condizione giusta per dettare legge anche oggi nella finale tra i migliori 9 al mondo di specialità.
Nella prima delle due run di 1' ha conquistato i giudici che gli hanno assegnato 93.90 punti, cifra che nessun altro è riuscito a migliorare. Sul podio con lui sono saliti il venezuelano Daniel Dhers (92.05 punti) e il britannico Declan Brooks (90.80). Quinta piazza per il 19enne campioncino di casa Rim Nakamura, mentre non c'era in gara nessun azzurro, proprio come nella prova femminile.
«Non ho parole. È pazzesco. Ho affrontato un viaggio così lungo per arrivare fin qui. Sono arrivato come il favorito dopo aver vinto i campionati del mondo il mese scorso, quindi ho dovuto sopportare un sacco di pressione. Questo è il più grande palcoscenico di tutti, non vedo l'ora di mostrare la medaglia a mio figlio (Noah Alexander, nato nel 2019, ndr)» sono le parole del 12° atleta australiano in grado di mettersi al collo l'oro in questa edizione dei Giochi Olimpici, che per la prima volta in carriera si commuove quando vede famiglia e amici in monitor nell'athlete moment a fine gara.
Concluse le gare di BMX con la Gran Bretagna che l'ha fatta da padrona (i sudditi della regina hanno vinto le prove racing e freestyle femminili più un argento e un bronzo nelle rispettive prove maschili, ndr) domani il programma prosegue con le sfide olimpiche su pista.
Ordine d'arrivo
1) Logan Martin (Australia) – 93.30 punti
2) Daniel Dhers (Venezuela) – 92.05
3) Declan Brooks (Gran Bretagna) – 90.80
4) Kenneth Tencio Esquivel (Costa Rica) – 90.50
5) Rim Nakamura (Giappone) – 85.10
6) Irek Rizaev (Russia) – 82.40
7) Anthony jeanjean (Francia) – 78.20
8) Justin Dowell (USA) – 44.60
9) Nick Bruce (USA) – 24.60