Non riesce nemmeno a reggersi in piedi, sopraffatta dall'emozione e dal mal di gambe. L'inglese Bethany Shriever è la nuova campionessa olimpica della BMX racing. La 22enne londinese al debutto nella sfida a cinque cerchi non ha fallito nemmeno un round e alla fine si è messa alle spalle la detentrice del titolo, favorita e abilissima colombiana Mariana Pajon. Medaglia di bronzo per l'olandese Merel Smulders.
Beth, che pedala dall'età di 9 anni e nel 2017 ha conquistato il titolo mondiale tra le junior, non è riuscita a trattenere le lacrime quando ha visto in video collegamento i suoi cari e quando ha messo al collo la medaglia d'oro sotto lo sguardo del presidente UCI David Lappartient.
«Onestamente, sono sotto shock. Semplicemente essere qui era per me già un risultato. Vincere una medaglia non era il mio obiettivo, i risultati sono fuori dal nostro controllo. Ho cercato di mandatenere la mia routine e stare calma così sona riuscita a portare a casa una vittoria pazzesca. Ho dato tutto quello che avevo, ho l'acido lattico fino alle orecchie, sono al settimo cielo» commenta la campionessa olimpica che per affrontaare la trasferta a Tokyo2020 ha dovuto fare una colletta online e lavorare part time come insegnante.
Assurdo pensare che senza il crowdfunding non sarebbe arrivata in cima al mondo.
Ordine d'arrivo
1) Bethany Shrivier (Gran Bretagna) in 44"358
2) Marian Pajon (Colombia) a 0.090
3) Merel Smulders (Olanda) a 0.363
4) Felicia Stancil (USA) a 0.773
5) Lauren Reynolds (Australia) a 1.043
6) Simone Christensen (Danimarca) a 1.224
7) Axelle Etienne (Francia) a 1.495
8) Drew Mechielsen (Canada) a 2.525