La tappa con arrivo ad Ascoli Piceno è stata dura per tutto il gruppo, ma Vincenzo Nibali è riuscito a difendersi. Lo Squalo dello Stretto nella frazione di ieri, è riuscito a non perdere troppo ed ha tagliato il traguardo in diciottesima posizione, alle spalle del gruppo degli inseguitori di Bernal e compagni.
Sta bene, Vincenzo, e le sensazioni per lui sono positive anche se, a causa della frattura riportata al polso, quando il meteo promette pioggia l’umidità influisce in modo negativo sul braccio del siciliano. Va detto inoltre che il manubrio bagnato è un pericolo per lui, che così è costretto a tenere alta la concentrazione per evitare che la mano scivoli dal manubrio. In queste prime tappe il siciliano non vuole rischiare, perché la corsa è lunga e deve riuscire ad arrivare nella terza settimana nelle migliori condizioni possibili. Il problema al braccio c’è, ma la squadra rassicura che Nibali è in palla, si sente bene nel limite delle sue condizioni e in questa corsa rosa, appena ci sarà l’occasione, vuole regalare emozioni a tutti i suoi tifosi.