La Jumbo-Visma e il direttore sportivo Merijn Zeeman si sono scusati con L’UCI per l’episodio di ieri. Sono gli ultimi giorni del Tour de France, in palio c’è la maglia gialla e la tensione è alta. Il diverbio è nato quando l’addetto al controllo bici dell’Unione Ciclistica Internazionale, ha smontato la bici di Primoz Roglic, rompendo così la guarnitura della sua bici.
“Mi sono arrabbiato quando il commissario dell’UCI ha smontato la guarnitura dalla bici di Primoz - ha spiegato questa mattina Merijn Zeeman -. Siamo tutti per uno sport equo e pulito e questo include i controlli, che però devo essere fatti in modo ragionevole. Nonostante tutto, avrei dovuto mantenere la calma e avvicinarmi al commissario UCI in modo più rispettoso".
Il direttore sportivo del team olandese ha voluto precisare che nella discussione, nata al termine della diciassettesima tappa, ci sono state solo parole accese e non si è venuti alle mani, come alcuni hanno sostenuto.
Merijn Zeeman è stato sanzionato e non potrà più salire in ammiraglia in questi ultimi giorni di gara. Non potrà neanche entrare nelle zone riservate alle squadre alla partenza e all’arrivo di tappa e avere un ruolo ufficiale. Potrà seguire la squadra rimanendo nella bolla di sicurezza.